Cronaca 19 Agosto 2018

Violenza e minacce: divieto di avvicinamento per fatti avvenuti dal 2016

Destinatario un trentacinquenne livornese

Stalking, Violenza e minacce: divieto di avvicinamento. La polizia esegue una misura cautelare di divieto di avvicinamento nei confronti di un livornese.

 

Livorno – La polizia ha eseguito una misura cautelare di divieto di avvicinamento nei confronti di un trentacinquenne livornese. L’uomo dovrà tenersi lontano dai luoghi frequentati dalla ex convivente per una serie di fatti iniziati nel 2016 tra cui lesioni e violenze sessuali.

Il provvedimento – si legge nella nota ufficiale della questura – arriva dopo le indagini effettuate dalla squadra mobile di Livorno, sotto la direzione del procuratore capo Ettore Squillace Greco.

Sono stati raccolti, nei confronti dell’uomo, elementi probatori rilevanti di maltrattamenti in famiglia, lesioni aggravate, atti persecutori e violenza sessuale compiuti sull’ex convivente; fatti avvenuti a partire dal 2016.

Le indagini sono iniziate a seguito di due denunce presentate dalla donna e dalla testimonianza di numerose altre persone che erano a conoscenza dei fatti.

L’attività investigativa ha fatto emergere diversi episodi di maltrattamenti fisici – percosse che l’hanno costretta a ricorrere più volte alle cure del pronto soccorso – ma anche verbali (ripetuti insulti e offese) iniziati a partire dal 2016, unitamente ad episodi di minacce gravi alla donna e ai suoi familiari.

L’uomo – sottolinea – la nota della questura – ha compiuto anche il reato di violenza sessuale in due occasioni, costringendola a subire palpeggiamenti nonostante il suo diniego espresso e, nell’episodio più grave, costringendola a subire un rapporto completo. Vi sono state anche numerosissime telefonate indirizzate all’ex convivente con la pretesa di essere ascoltato da quest’ultima.