Cronaca 14 Settembre 2018

Lega e Piattaforma Europa: “Corsini, i cittadini si sono espressi a suo tempo”

“La risposta di Corsini (leggila in fondo all’articolo) alla petizione promossa da Angelo Roma odora un tantinello di sacrestia. Il Presidente dell’ A. P. -siamo rimasti alla vecchia denominazione-, si chiede se la realizzazione della Piattaforma Europa interessi davvero ai livornesi, come se la cosa dipendesse da loro.

Caro ingegnere (eccone un altro!), non siamo, per fortuna, ancora in una democrazia diretta ed i cittadini si sono espressi a suo tempo, attraverso i loro rappresentanti.

Quando, cioè, venne approvata la variante anticipatrice del Porto con la previsione del progetto in questione, sia pure con modalità e comportamenti dei grillini che ci limitiamo a definire stravaganti perché, bene o male, siamo alleati.

Da allora , il problema è stato tutto suo ed abbiamo assistito ad una continua sceneggiata, prima con i ridicoli balletti sulla profondità dei fondali (ci mancava anche Rossi!), poi con un mega progetto che non è piaciuto manco ad un cane di investitore, ed, insomma, zero manifestazioni di interesse per l’ opera: ancora un nuovo progetto un pochettino ridimensionato nella struttura e nei costi, andiamo a spanne, da ottocento milioni a seicento, ma con la quota a carico dei privati rimasta quasi inalterata.

Pertanto mi riesce difficile essere ottimisti e, se non è stata apprezzata prima, non vediamo come possa ora interessare le grandi compagnie armatrici, da piattaforma a darsena e con oneri sempre consistenti!

Questo progetto è servito al Governatore nella campagna per le regionali del 2015 e potrebbe andare bene anche per quella del 2020: insomma un po’ come la Salerno-Reggio Calabria. Per il bene che vogliamo al nostro scalo, noi ci auguriamo davvero che l’opera veda finalmente la luce, così come speriamo di vedere la fine della vergognosa vicenda dei bacini…

proposito, visto il tempo trascorso, si dice che si potessero prevedere regole più stringenti sull’utilizzo della struttura in muratura, ma Azimut, poi?!

Infine aspettiamo con ansia di verificare l’ effettivo impiego di oltre 90milioni di euro previsti per terminal passeggeri , come garantito dal piano industriale del consorzio che si è aggiudicato le quote della Porto 2000″.

Commissario provinciale Lega Livorno ANDREA DI MEGLIO
BRUNO TAMBURINI

 

La risposta di Corsini alla petizione di Angelo Roma:

 

A PROPOSITO DELLA PETIZIONE PER PIATTAFORMA EUROPA

Angelo Roma è una delle poche persone che parla di portualità con competenza e cognizione di causa e senza dubbio è un innamorato del porto di Livorno. C’è quindi più di un motivo per seguire con attenzione la sua iniziativa di una petizione a sostegno della realizzazione della Piattaforma Europa.

Quello che non ci è chiaro, è chi siano i destinatari della petizione.

Se fosse l’Autorità di sistema portuale, tranquillizziamo il Comandante e i firmatari: nessuno più di questo Ente, a partire dal suo Presidente, vuole che la Piattaforma Europa (cuore del Piano regolatore portuale tanto faticosamente portato ad approvazione), sia realizzata presto e, soprattutto, bene.

Il tempo trascorso (non invano, ma caratterizzato da importanti novità normative soprattutto in tema di appalti e di dragaggi), può essere recuperato e sono ormai in conclusione le gare per la progettazione ed i sondaggi ambientali.

Se invece l’iniziativa di Roma fosse una sorta di “contrappello” per verificare se l’AdSP sia sola nel volere questa infrastruttura o se sia sostenuta dalla comunità livornese, portuale e non, allora non possiamo che ringraziarlo, perché nuotare in solitudine o addirittura controcorrente è frustrante, comporta un maggior dispendio di energie e fa impiegare più tempo per raggiungere la meta.