Galigani (M5S) e impianto di pirolisi: “nuovo stop, l’iter deve ripartire ma il piano strutturale ne blocca la fattibilità”

“UN NUOVO STOP PER L’IMPIANTO DI PIROLISI”

Livorno, 4 maggio 2019 – “Oggi abbiamo saputo che la Regione Toscana ha fatto proprie le osservazioni arrivate nelle scorse settimane dal Comune di Livorno, da Asl e da Arpat e accolto la richiesta di sottoporre a Valutazione di impatto ambientale il progetto di realizzazione di un impianto di pirolisi in zona Picchianti a Livorno.
Un’altra bella notizia per i cittadini dei quartieri nord, che ieri hanno festeggiato la decisione dell’assemblea dei sindaci dell’Ato, che ha approvato un nuovo piano straordinario di gestione dei rifiuti per l’intera area costiera che non prevede più l’impiego dell’inceneritore di Livorno che chiudere a fine 2021.
Una doppia vittoria a cinque stelle per noi e per questa amministrazione, di cui beneficeranno le generazioni future”.

Così il capogruppo del Movimento 5 stelle in Consiglio comunale, Marco Galigani.

“Nel documento con cui si dispone di mandare il progetto di pirolisi a Via – prosegue Galigani -, la Regione, come avevano già fatto i tecnici comunali, rileva come non siano state valutato l’impatto inquinante cumulativo dell’impianto e di altre attività nocive della zona e si pone l’accento sulla forte densità demografica dell’area in cui era previsto di costruirlo. La Regione, su richiesta di arpat, ha anche puntato il dito contro le  emissioni odorigene generate dall’impianto di pirolisi definite “rilevanti” e ha ritenuto non esaustivi i chiarimenti in materia prodotti dalla società interessata a realizzarlo”.

“A questo punto – conclude Galigani – l’intero iter autorizzativi dovrà ripartire da capo e nel frattempo entreranno in vigore le clausole di salvaguardia previste dal piano strutturale che la nostra amministrazione ha recentemente approvato definitivamente. Clausole che vietano di realizzare questo tipo di impianti nella zona del Picchianti. Grazie al nostro impegno, i cittadini dei quartieri nord possono dunque tirare un sospiro di sollievo”.

Il capogruppo M5S in Consiglio comunale a Livorno, Marco Galigani

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