Cronaca 1 Giugno 2019

Due furti in due giorni, tunisino trasferito in carcere

Già arrestato per i furti alla panetteria “Momi” e a “L’angolo del colore” in Scali delle Cantine: ordinanza di custodia cautelare eseguita dai Carabinieri.
Nella mattinata del 30 maggio, i Carabinieri della Sezione Operativa della Compagnia di Livorno, hanno eseguito ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di un tunisino, per l’aggravamento della misura dell’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.
Il cittadino nordafricano, già noto alle cronache, tra il 18 e il 20 maggio, era stato arrestato due volte in flagranza di reato, prima dai Carabinieri e poi dalla Polizia, per il reato di furto aggravato.
I Carabinieri lo avevano arrestato per il furto c/o la panetteria “Momi”, la Polizia la notte successiva per il furto al negozio di vernici “L’angolo del colore”.
Per il secondo reato era stato tradotto c/o la casa circondariale di Livorno.
Tuttavia, poiché in relazione ad altri procedimenti penali instaurati nei suoi confronti, come quello relativo al furto c/o la panetteria “Momi”, erano in vigore solo misure meno afflittive, quali l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria, l’Autorità Giudiziaria riteneva opportuno accogliere le comunicazioni dei Carabinieri, volte a limitare la pericolosità del soggetto, nonché la sua propensione a delinquere e a reiterare nella commissione dei medesimi reati.
È stata dunque emessa dal G.I.P. di Livorno un ulteriore Ordinanza di Custodia Cautelare in Carcere, figlia della tempestività dei militari dell’Arma, e dell’attenzione posta nei confronti dei soggetti d’interesse operativo con particolare proclività a delinquere in materia di reati contro il patrimonio.
Si allunga la permanenza e si aggrava pertanto la posizione del 33enne tunisino, già detenuto c/o il carcere “Le Sughere”.