Comune, inizia l’era Salvetti. Sarà ritorno del PD o guida autonoma del primo cittadino?
Livorno – 42mila a 24mila, 63% contro 36%. Risultati speculari. Il ballotaggio ha un indiscusso vincitore: Luca Salvetti. Il candidato del centro sinistra è stato capace di far confluire su di sé gran parte dei voti dell’altra sinistra e dei candidati civici, alcuni fin troppo solerti a stringere accordi con chi criticavano duramente pochi giorni prima. Sicuramente ha influito anche la componente ideologica, ma solo in modo minoritario.
Due sfidanti, due Cesari situati ad opposte posizioni dello specchio, che avevano in comune una incognita in caso di vittoria: la modalità di governo. Sia Salvetti che Romiti sono esponenti volitivi di liste che hanno raccolto pochissime preferenze, ma hanno come convitati di pietra due partiti durissimi come PD e Lega, partiti che non sono soliti dare deleghe in bianco a chi governa.
Ed è qui probabilmente la più grande sfida del candidato uscito vincitore del ballottaggio (ma lo sarebbe stata anche del suo candidato speculare): chi prenderà le decisioni più importanti? Chi deciderà gli assessori? O meglio chi avrà l’ultima parola sulle questioni controverse? Il PD o Il sindaco “Io non sono del PD” Luca Salvetti? La domanda non è retorica come sarebbe stata con altri candidati: Luca Salvetti andrà a diritto su molte questioni e questo creerà probabilmente delle inevitabili tensioni in Giunta e in Consiglio.
Comunque sia, buon lavoro Sindaco. C’è molto da fare.