Premio Massimo Ceccarini a due medici con studi su ustionati e melanomi
Dermatologia, a due giovani medici con studi su ustionati e melanomi il premio scientifico Massimo Ceccarini
LIVORNO, 26 giugno 2019 – È andato a Marco Gandolfi e Alberto Tonelli, giovani eccellenze mediche e soprattutto speranze della dermatologia futura, l’edizione 2019 del premio scientifico intitolato a Massimo Ceccarini, primario dell’ospedale di Livorno prematuramente scomparso nel 2011.
“I due giovani medici – ha spiegato Marco Ceccarini presidente dell’associazione, coordinatore del Premio e fratello di Massimo – si sono distinti grazie a degli studi che hanno analizzato rispettivamente sull’efficacia degli antiossidanti nel trattamento dei pazienti ustionati e il ruolo dei linfonodi sentinella nei melanomi. Si tratta di studi dall’alto valore scientifico, su questioni che Massimo aveva seguito in prima persona e che soprattutto riescono a tracciare una strada per il futuro della dermatologia così come sarebbe sicuramente piaceva fare a lui”.
Alla cerimonia erano presenti, oltre alla figlia di Massimo, Camelia Ceccarini, anche Andrea Raspanti (Comune di Livorno), Luca Lischi (Regione Toscana), Luca Carneglia (Azienda USL Toscana nord ovest), Vincenzo Paroli (Ordine dei Medici e degli Odontoiatri di Livorno), Fabio Matteucci (Rotary club di Livorno), Luigi Pini (Unicoop Tirreno) e Gregorio Cervadoro docente emerito di Dermatologia dell’università di Pisa che di Ceccarini fu una sorta di “fratello maggiore” sul piano specialistico e professionale.
Massimo Ceccarini era nato a Livorno il 25 giugno del 1958 e si era laureato a Pisa in Medicina e Chirurgia nel 1983. Si era poi specializzato in Dermatologia nel 1988 e in Anatomia Patologica nel 1998. Ha lavorato, quasi ininterrottamente, dal 1988 presso l’ospedale di Livorno e dal 1999 era diventato il più giovane primario di Dermatologia in Italia.