Cronaca 27 Febbraio 2020

FIT-CISL, conosciamola meglio: intervista al coordinatore Dario Pierfederici

Conosciamoli meglio: Dario Pierfederici, il coordinatore di presidio della FIT-CISL

DARIO PIERFEDERICI FIT - CISLLivorno, 27 febbraio 2020 – E’ un Dario Pierfederici orgoglioso dei risultati – circa 1000 iscritti – raggiunti dalla FIT-CISL, la categoria che presiede con grande scrupolo e voglia di fare. Attraverso questa intervista ci porta a conoscere meglio una categoria dalle mille sfaccettature, che svaria attraverso tantissime tipologie lavorative.

Quanti iscritti conta la FIT-CISL LIVOPRNO?

“La nostra categoria vanta, in questo momento, circa 1000 iscritti. Un numero che è la somma dei variegati settori di cui ci occupiamo. La nostra categoria, infatti, opera nel settore ferroviario, in quello dei porti, marittimo, merci, igiene, ambiente e autoferrotranvieri, autostrade ed Anas. Un impegno a 360°, premiato dai risultati. In questi anni la categoria che mi onoro di rappresentare ha visto una costante crescita di iscritti, determinata da un impegno costante di tutta la nostra struttura. Penso ai componenti della nostra segreteria, ai delegati delle aziende ed a tutta la Segreteria Regionale.”

Come è strutturata la vostra federazione?

“Lo statuto della nostra federazione prevede una struttura piramidale. Al vertice c’è la Segreteria Regionale, guidata dalla figura del Segretario Regionale, carica adesso ricoperta dall’amico Stefano Boni. Sono poi previsti vari rappresentati di presidio, uno per provincia. Carica che io ricopro per la provincia di Livorno. Inoltre, nella provincia di Livorno, abbiamo per ogni area contrattuale un rappresentante in Segreteria. Rappresentanti che periodicamente riuniamo per confrontarci sui problemi e le varie strategie da mettere in atto per risolvere le questioni che quotidianamente si presentano.”

Quali sono le vostre attività?

“Il compito della nostra Segreteria Provinciale è, in primo luogo, quello di coordinare  i vari settori che compongono la nostra Federazione, coinvolgendo la Segreteria Regionale in tutte quelle contrattazioni aziendali che, allo stato attuale delle cose,  sempre più spesso riguardano province diverse. Non solo, grazie alla preziosa collaborazione delle strutture confederali, ci occupiamo di dare assistenza agli iscritti anche nello sbrigare pratiche burocratiche; un servizio, questo, che oggi è sempre più richiesto, sia dagli iscritti che dai non iscritti.”

Quali sono i vostri obiettivi?

“L’obiettivo principale della nostra Federazione ma, in generale, di tutta la CISL è quello, nell’azione sindacale, di mantenere e salvaguardare la dignità dell’individuo. Per farlo serve tutelare la qualità di vita, i diritti dei lavoratori ed un salario dignitoso, obiettivi non semplici da raggiungere in un mondo del lavoro che cambia sempre più velocemente. Inoltre, sempre più frequentemente organizziamo iniziative come convegni e tavole rotonde, coinvolgendo tutti gli attori del nostro mondo per cercare di portare all’attenzione dell’opinione pubblica le varie problematiche che le persone che rappresentiamo vivono,  stimolando, nel contempo, aziende ed enti pubblici allo sviluppo del nostro territorio. Tutto questo è stato possibile grazie alla squadra che compone la Segreteria Provinciale, che mi sento di ringraziare dal profondo del cuore; è composta da persone straordinarie, ognuna per le proprie competenze, qualità e grande serietà.  Doti che, nel tempo,  hanno fatto nascere e sviluppare un vero e proprio rapporto di amicizia che va ben oltre l’attività sindacale. Inoltre, mi preme ringraziare la Segreteria Regionale, che ci supporta sempre in tutte quelle problematiche che quotidianamente affrontiamo e nelle iniziative che decidiamo di mettere in cantiere, nonchè tutta la CISL di Livorno che mette a disposizione le strutture e gli strumenti per sostenere al meglio i nostri iscritti su tutto il territorio. Sono convinto che tutti i risultati fino ad oggi ottenuti sono frutto di un grande gioco di squadra. Un grande gioco di squadra che ci ha permesso di raggiungere ottimi risultati, dei quali vado davvero orgoglioso.”