Via Corcos: inviata lettera di sgombero. “Vescovo predica bene, Suore Paoline razzolano male?”
La congregazione delle suore Paoline richiede lo sgombero della struttura, la richiesta di sgombero è in questura.
I proprietari dell’immobile di via Corcos hanno chiesto al comune di sgomberare la loro struttura, occupata settimana scorsa da 8 famiglie rimaste senza casa né reddito.
Il motivo, come si può leggere nel breve estratto della lettera che il sindaco Filippo Nogarin ha pubblicato, è che l’Istituto della Pia Società Figlie di San Paolo è intenzionato a vendere l’immobile e dunque ha bisogno di averlo libero.
L’istituto della Pia società Figlie di San Paolo di sicuro, rispetto all’appello del vescovo Monsignor Simone Giusti, non hanno nessuna voglia di metterci il cuore ed aiutare le persone in difficoltà. “Forse non essendo di Livorno non si sono sentite toccate dalle parole del nostro Vescovo.”
Le Figlie di San Paolo si dedicano all’apostolato della stampa: possiedono la casa editrice Paoline e gestiscono librerie, agenzie di distribuzione, tipografie, legatorie e centri multimediali presenti in tutto il mondo. Che la loro missione sia più editoriale che umanitararia? Occupare una struttura non è lecito, ma dalla chiesa e dai suoi rappresentanti ci si aspetterebbe altro, soprattutto carità ed amore.
Filippo Nogarin – La richiesta, al di là del fatto che è stata indirizzata al sottoscritto che non ha nessun potere di sgomberare un edificio non di proprietà Comunale, ci sembra faccia a pugni con l’appello arrivato pochi giorni fa dal vescovo mons. Giusti che aveva, al contrario, invitato i livornesi a metterci il cuore e ad aiutare le persone in difficoltà.
Come è ovvio, continua il sindaco Filippo Nogarin, ho inoltrato la richiesta alla questura ma spero che, prima dello sgombero, si possa aprire un dialogo con la Diocesi in modo da trovare un’alternativa a queste famiglie disperate.