Cronaca 7 Aprile 2020

Restrizioni covid: pranzo sul mare, lavoro negli stabilimenti e passeggiate. fermati in 17

LUNGOMARE LIVORNESE SORVEGLIATO SPECIALE, IN 2 SORPRESI A LAVORARE IN UNO STABILIMENTO BALNEARE.

 

Livorno 7 aprile 2020 – Con l’impiego di 40 mezzi e 85 fiamme gialle per il controllo del territorio della provincia di Livorno, la giornata del 6 aprile è stata caratterizzata da un aumento delle persone in strada a seguito di uscite o spostamenti non necessari. 18 i cittadini ammoniti dalla Guardia di Finanza ai quali sono state inflitte sanzioni da 400 a 3 mila euro.

In particolare, 2 operai stavano pranzando sulla spiaggia di Baratti, un 19enne piombinese, recidivo, già fermato lontano dalla propria abitazione, trovato a spasso senza un comprovato motivo; un altro piombinese, 70enne, sorpreso a 8 km da casa per accertarsi – ed era già la seconda volta – se il proprio camper fosse ancora lì.

È stata poi la volta di una donna, anche lei piombinese ma di origini francesi, 60enne, che passeggiava a più di un km da casa con il suo cane; in Val di Cornia, nel pomeriggio, altre 3 persone sono state fermate fuori casa in assenza di un’esigenza di assoluta urgenza.

A Livorno, fermate 2 persone, dopo una segnalazione al “117”, intente a lavorare in uno stabilimento balneare e senza autocertificazione, mentre una 67enne di origini ucraine è stata controllata in un’area verde nella zona nord della città su una panchina a prendere il sole.

Altri 7, infine, sono stati trovati per la città e sul lungomare, lontani dalla propria abitazione e senza autocertificazione.