Cronaca 26 Giugno 2020

Terrazza Mascagni, la manifestazione del Movimento Priorità alla Scuola

Livorno 26 giugno 2020 – Si è svolto ieri, Giovedì 25 Giugno alle ore 18 in più di 60 città italiane una manifestazione per l’apertura, in sicurezza, delle strutture scolastiche di ogni ordine e grado a Settembre.

L’evento, in contemporanea, è stato organizzato dal Movimento di ‘Priorità alla scuola’ presente già da alcuni mesi sul territorio nazionale

Il Movimento ha al suo attivo documenti, proposte e iniziative per spingere le istituzioni ad assumere un impegno concreto sui temi dell’istruzione, dell’arte, della cultura.

‘Priorità alla scuola’, infatti, è fermamente convinto che questi temi siano intimamente connessi e che senza un’struzione libera, aperta non ci possa essere un’attenzione generalizzata alla cultura e all’arte.

Proprio per questo alla manifestazione, oltre ai comitati e ai sindacati di base che da subito hanno condiviso la proposta di mobilitazione, hanno aderito associazioni di genitori e gruppi di lavoratori dello spettacolo, studenti, realtà che lottano per la parità di genere e contro la discriminazione e il razzismo.

Anche a Livorno, dopo il primo appuntamento datato 9 Giugno in Piazza Cavour, la cittadinanza si è ritrovata alle ore 18 alla Terraza Mascagni

E’ stato  un pomeriggio all’insegna del confronto, dell’incontro, della condivisione.

Alla manifestazione è stato ribadito un no fermo alla Didattica a distanza

 

Sono stati chiesti interventi strutturali e assunzioni nel mondo della scuola, per rendere l’ambiente confortevole per tutti i soggetti coinvolti, dal personale ata alle segreterie, ai docenti e a tutti gli studenti e le studentesse, con particolare riferimento agli alunni e alunne con disabilita’, stranieri e conproblematiche sociali o economiche.

“SPAZIO PER LA SCUOLA, SPAZIO ALLA SCUOLA: ORA O MAI PIÙ!
PERCHÉ LA SCUOLA SIA UN LUOGO RI-APERTO, MIGLIORE, ACCOGLIENTE E SICURO PER TUTTi”, questo lo slogan della manifestazione

Il Movimento di ‘Priorità alla scuola’:

“La comunità scolastica ha bisogno di ripartire in presenza a settembre: bambine, bambini, giovani, insegnanti, lavoratori/trici e famiglie hanno resistito per tre mesi – materialmente e psicologicamente – per far fronte a una emergenza.

Dopo questo enorme sforzo collettivo e quando ormai tutte le attività produttive del Paese sono già riavviate, è ora di dire BASTA: la comunità scolastica ha bisogno di RIPARTIRE IN PRESENZA a settembre perché senza scuola non c’è politica, non c’è giustizia, non c’è uguaglianza, non c’è crescita – né umana, né economica.
PER QUESTO VOGLIAMO
1. risorse straordinarie;
2. personale docente e Ata adeguato alle esigenze della scuola;
3. assunzione dei docenti precari dalle graduatorie provinciali;
4. che i Comuni e le Province trovino spazi per tutte le scuole di ogni ordine e grado;
5. investimenti strutturali per l’edilizia scolastica;
6. prevenzione sanitaria nelle scuole
PER QUESTO NON VOGLIAMO
1. la riduzione del tempo scuola;
2. esternalizzazioni (tutto lavoro precario) per completare il tempo scuola;
3. le ore di 40 min;
4. la DAD come parte strutturale dell’orario di scuola
L’ISTRUZIONE È UN DIRITTO
Di seguito, in allegato, il documento specifico di invito alla Manifestazione.

Alla manifestazione di Priorità alla scuola hanno aderito:

Cobas Scuola, Confederazione Unitaria di base Unicobas, Usb, Comitato Nazionale Precari, Collettivo Studentesse e studenti, Punto di partenza, E come Eresia: La Rivoluzione siamo noi?, Non Una di Meno.

 

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