Collesalvetti (Livorno) 18 settembre 2020 – Riportiamo la segnalazione sul trasporto pubblico di una nostra lettrice
“Sono la mamma di uno studente pendolare che frequenta l’Istituto Orlando a Livorno.
Abitiamo in una frazione del comune di Collesalvetti e da quando è iniziato l’anno scolastico è iniziata anche la nostra piccola odissea.
I pullman diretti in città sono strapieni, in alcuni casi è l’autista che determina in quanti possono salire sul mezzo, – come è giusto che sia, dato il momento critico – oppure non si fermano neanche. In pratica poter usufruire del mezzo è diventato un terno al lotto.
Tutto questo sempre nelle fatidiche ore che vanno dalle 7 alle 8.30 del mattino.
Come ci arrivano i nostri figli a scuola?
Cosa è stato fatto per ovviare a questo problema?
Cosa devono fare gli studenti che hanno la sola colpa di abitare in zone dimenticate da tutto e da tutti?”