“A TRATTI”: quando l’arte diventa espressione oltre la malattia
Ritratti e Autoritratti dal Centro Diurno Alzheimer SVS al porto, inaugurazione mostra e open day al centro
Livorno 4 marzo 2025 “A TRATTI”: quando l’arte diventa espressione oltre la malattia
La mostra A TRATTI è il risultato del laboratorio creativo che ha coinvolto gli ospiti del centro diurno Alzheimer SVS AL PORTO, sostenuto con i fondi Otto per Mille della Chiesa Valdese, a cura di OBLO CREATURE, artista che da anni lavora con realtà fragili ricercando la spontaneità del segno, intesa come espressione della mente.
A TRATTI è un’indagine sul potere dell’arte come cura, un’esplorazione del segno come traccia di memoria che si dissolve.
Ogni foglio affrontato é un tentativo di dare forma a un frammento, di far sentire a proprio agio l’artista-
paziente nell’espressione del sé.
A tratti incerti, queste opere sono documenti preziosi, tracce tangibili di presenza che rivelano un linguaggio autentico, che l’Alzheimer può cambiare, ma non cancellare
A TRATTI è una opera corale, un racconto collettivo sul valore dell’arte come strumento di inclusione; un’opportunità oltre le barriere della malattia, per raccontare un mondo che nonostante le difficoltà cognitive, conserva ricchezza espressiva, anelito di ogni “vero” artista.
Nel corso delle attività, i pazienti del centro hanno avuto l’opportunità di esplorare il tema del ritratto attraverso diverse tecniche, ciascuna delle quali ha dato vita a una serie di opere esposte in mostra.
Forme Aperte:
I partecipanti hanno sperimentato attraverso l’uso di forme aperte, un approccio grafico che ha stimolato la creatività e l’espressione individuale, consentendo di focalizzare il disegno delle varie parti del volto, naso occhi bocca orecchi.
Razza Umana:
Omaggio a Oliviero Toscani: per omaggiare il celebre fotografo, i partecipanti hanno realizzato ritratti disegnati a partire dalle fotografie del suo progetto Razza Umana, ognuno scegliendo chi e come ritrarre
Autoritratti digitali:
Utilizzando strumenti digitali e tecniche di animazione, i partecipanti hanno creato autoritratti animati, esplorando nuove forme di espressione artistica e sperimentando con la tecnologia.
Collage:
Ispirandosi alle opere dell’artista Enrico Baj, noto per i suoi collage e assemblaggi, i partecipanti hanno realizzato opere originali, utilizzando materiali diversi e sperimentando con colori e texture.
La mostra sarà allestita all’interno degli spazi del Cento Diurno per malati di Alzheimer.
Per l’occasione sarà aperto al pubblico e visitabile nelle giornate di apertura della mostra, il 15 e 16 marzo, dalle ore 16 alle ore 19,30.