Cinema 23 Ottobre 2019

A villa Maria: Fantasy, fantascienza e paura tra letteratura e cinema

venerdì 25 ottobre h 18.30

Incontro con Valentina Paoletti Lombardi, autrice di “Il treno delle 8.28”, con partecipazione di Lukha B.Kremo. Introduce Alessio Porquier

A seguire cortometraggi sul tema a cura di FIPILI Horror Festival

Livorno 23 ottobre 2019 – Con l’arrivo dell’autunno sono riprese le attività della Biblioteca di Villa Maria – centro di documentazione sulle arti dello spettacolo – denominate “Una giornata particolare”, in omaggio al celebre film di Ettore Scola del 1977, con Sofia Loren e Marcello Mastroianni. La rassegna a cura di Coop. Itinera, che prosegue per il secondo anno, si tiene come di consueto il venerdì, alle ore 18.30, con approfondimenti fra cinema e teatro.

Venerdì 25 ottobre, secondo appuntamento, vede ospite l’attrice e scrittrice Valentina Paoletti Lombardi, attrice, acting coatch, poetessa e scrittrice, è autrice del romanzo “Il treno delle 8.28”, con la partecipazione di Lukha B.Kremo, premio Urania 2015 e Premio Robot 2018, noto ai lettori della fantascienza e del fantastico sia come autore che come editore. Il tema dell’incontro a cura del FIPILI Horror Festival è “fantasy, fantascienza e paura tra letteratura e cinema”. Introduce Alessio Porquier, direttore artistico del FIPILI Horror Festival, seguiranno cortometraggi sul tema.

Ripartono inoltre le visioni collettive del martedì pomeriggio alle 17.00: il mese di ottobre sarà dedicato alla regista Lina Wertmuller, in occasione dell’Oscar alla carriera. Da novembre a febbraio, in concomitanza con la mostra “Modigliani e l’avventura di Montparnasse” che avrà luogo al Museo della Città di Livorno, le proiezioni del martedì alle 17, della biblioteca di Villa Maria, saranno dedicate a film su Parigi, la capitale artistica mondiale a cavallo fra Ottocento e Novecento, sugli artisti che vi hanno operato, e in particolare su Amedeo Modigliani. Sarà un modo per condividere le emozioni del cinema e quelle della pittura nell’anno delle celebrazioni dell’artista livornese più celebre di sempre: Amedeo Modigliani.

prossimo appuntamento:

venerdì 15 novembre h 18.30

ANDREA CAMILLERI a Livorno 1957-1963, dai documenti dall’Archivio La Salvia

introduce Eleonora Zacchi, direttrice del Centro Artistico Il Grattacielo

in collaborazione con Centro Artistico Il Grattacielo

BIO

Valentina Paoletti Lombardi. Attrice, Acting coach e poetessa, vive tra Roma e Livorno. Dopo il diploma scientifico si iscrive all’università di Pisa, Scienze Politiche. Si laurea con una tesi in Sociologia della Comunicazione sul cinema dal titolo: “Usi e approcci sociali delle nuove tecnologie nel cinema fantascientifico.” In questo lavoro, dopo aver analizzato le origini della fantascienza nella letteratura, nella emerografia e nel cinema, descrive i concetti di cyber cultura e di cyberspazio, per poi affrontare un breve excursus storico dei film del genere:  Blade Runner  viene confrontato con Fahrenheit 451. E’ autrice del romanzo “Il Treno delle 8.28” – dietro l’iniziale apparenza di un romanzo generazionale. la routine della protagonista, Letizia – una venticinquenne universitaria – viene sconvolta da una terribile rivelazione: quella di essere ‘personaggio’ del libro che sta leggendo.

Lukha B. Kremo. Premio Urania 2015 con il romanzo Pulphagus® fango dei cieli, pubblicato nel 2016 sulla storica collana Urania Mondadori (vincitore anche del Premio Cassiopea), e Premio Robot 2018 con Invertito (pubblicato nell’omonima rivista), Lukha B. Kremo (al secolo Gianluca Cremoni Baroncini) è noto ai lettori della fantascienza e del fantastico sia come autore che come editore. Entrambi i brani premiati affrontano tematiche sociali come l’ecologia (lo smaltimento dei rifiuti), il transgender, il controllo dell’emigrazione e alcune riflessioni cosmologiche. Il suo primo romanzo è Il Grande Tritacarne (Kipple Officina Libraria, 2005). Con i romanzi Gli occhi dell’anti-Dio e Trans-Human Express risulta finalista al Premio Urania nel 2007 e nel 2009. Ha scritto molti racconti, tra cui L’incanto di Bambola (Supernova Express, 2007), Casa dolce casa (Robot 62, 2014) e Il gatto di Schrödinger, che nel dicembre 2011 è stato 1° nella classifica generale degli eBook su Amazon.it per una settimana. Nel 2014 i migliori racconti sono stati raccolti nell’antologia L’abisso di Coriolis (Edizioni Hypnos). La sua narrativa è nata dall’ispirata al cyberpunk e alla new wave alla Samuel Delany per arrivare ai una narrativa visionaria ma sempre caratterizzata da un forte critica sociale, che talvolta sconfina nel Weird e nell’Horror. Ha fondato la Kipple Officina Libraria ed è condirettore della collana di letteratura fantastica Avatär. Prende parte al movimento del Connettivismo nel 2005 un anno dopo la nascita del movimento.