AAMPS: “la crisi, gli insulti e sputi, il salvataggio M5S e la soddisfazione dei creditori”. Video
Nogarin: “Da 11 milioni debiti sotto amministrazione PD, in due anni AAMPS ha un utile di 2,6 milioni”. “Benvenuti nella città dove le idee 5 stelle sono diventate realtà”
Il sindaco di Livorno Filippo Nogarin parla del successo della politica M5S sul caso AAMPS:
“Benvenuti nella città dove le idee e gli ideali 5 stelle sono diventati finalmente realtà.
L’esperienza di Livorno è che quando al movimento 5 stelle viene data l’opportunità di governare, non solo lo sa fare concretamente, ma lo fa soprattutto con coraggio.
Il coraggio di fare quelle scelte che a prima vista sembrano impopolari. Tra tutti prendiamo il caso AAMPS. é un caso eclatante, nel 2015 l’azienda aveva un debito di 11 milioni di euro. Il modello che il Partito Democratico portava avanti per l’azienda è eclatante perchè, invece di investire sul cercare di migliorare l’efficienza dell’azienda faceva esattamente il contrario.
Si continuava ad agevolare gli amici degli amici, ad incrementare i livelli alti, dirigenziali puttosto che ridistribuire quel reddito all’interno dell’azienda.
Non si facevano politiche che in qualche modo potevano andare nella direzione.. come noi poi abbiamo fatto, di modificare il modello del servizio a Livorno.
Ebbene noi abbiamo avuto coraggio ed abbiamo preso quell’azienda con 11 milioni di debito e soltanto due anni dopo ha prodotto un utile di 2,6 milioni di euro”.
“Lo abbiamo fatto facendo scelte coraggiose, ci siamo presi insulti, sputi, perchè questo è quello che i consiglieri comunali, la Giunta ed il sottoscritto abbiamo preso in quei giorni, probabilmente dettati dalla paura, ma abbiamo avuto il coraggio di cambiare strada. Abbiamo intrapreso una strada nuova e questo è quello che il movimento 5 stelle è capace di fare concretamente”.
“Il caso AAMPS è un caso studio, un modello che viene preso per esempio dagli amministratori di tutta Italia Anche coloro che non ce lo riconosceranno mai osservaano il caso AAMPS come un modello da imitare perchè è risultato vincente da ogni punto di vista. I creditori, proprio coloro che avrebbero potuto bloccare il percorso, adesso sono i primi soddisfatti di tutto quell’iter, con la soddisfazione di oltre l’84% di quei crediti che potevano veder sfumati semplicementa mandando una azienda verso il fallimento Abbiamo salvato questa azienda e davvero ne andiamo orgogliosi”.