Abbandono rifiuti, 29 multe in tre mesi grazie alle telecamere. Il Comune di San Vincenzo aumenterà le postazioni
San Vincenzo (Livorno) 31 gennaio 2023 – Abbandono rifiuti, 29 multe in tre mesi grazie alle telecamere. Il Comune di San Vincenzo aumenterà le postazioni
Videosorveglianza contro l’abbandono dei rifiuti, 29 sanzioni in circa tre mesi: «Aumenteremo le postazioni per contrastare il fenomeno»
A seguito dell’installazione sul territorio comunale dei sistemi di video-sorveglianza per contrastare l’abbandono dei rifiuti, nel periodo che va da:
fine settembre a fine dicembre sono state elevate 29 sanzioni. Per un totale di 6.202 euro, di cui 406 circa per spese di notifica.
«Lo scopo di questa azione e la volontà della mia Amministrazione – ha spiegato il sindaco Paolo Riccucci – non è la persecuzione o il fare cassa a discapito del cittadino
Questa attività di controllo, e se necessario di sanzione, cerca di abbassare i costi connessi ai recuperi da parte degli operatori Sei dei rifiuti abbandonati in modo scorretto.
Sono costi – ha quindi aggiunto il sindaco – che vengono pagati in bolletta indistintamente da
tutti i cittadini».
Una questione naturalmente non solo economica, visto che non è né decoroso né salubre che ci siano rifiuti accatastati in giro per San Vincenzo.
«Per tutti questi motivi – ha proseguito il sindaco – in futuro verranno aumentate le postazioni».
«Da alcune foto che abbiamo scattato in questi giorni – ha quindi aggiunto l’assessore all’Ambiente Alessio Landi – possiamo però affermare che l’obiettivo di dissuadere dall’abbandono errato dei rifiuti non è ancora stato raggiunto.
Questo atteggiamento infatti, sanzionato a carico di chi perpetra certe azioni, restituisce un’immagine della nostra comunità non propriamente civile né consapevole del problema rifiuti.
Per questo non possiamo far altro che; incrementare le postazioni di video-sorveglianza per garantire un decoro urbano anche in rispetto di quei cittadini che tutti i giorni fanno il loro dovere conferendo in maniera giusta e adeguata il rifiuto»