“Abusivismo immobiliare”, firmato protocollo contro l’esercizio abusivo della professione di agente immobiliare
Sottoscritto anche a Livorno il Protocollo contro l’abusivismo immobiliare
Sottoscritto nella sede di Livorno della Camera di Commercio il “Protocollo di Intesa per il contrasto dell’abusivismo e dello svolgimento irregolare dell’attività di intermediazione immobiliare nelle province di Livorno e Grosseto”.
La firma congiunta arriva al termine di un intenso percorso di lavoro e coordinamento.
Il fenomeno dell’abusivismo ha infatti assunto negli ultimi anni dimensioni preoccupanti, tali da creare gravi turbative al mercato in generale, oltre che danni rilevanti sia al consumatore che all’immagine professionale dell’agente immobiliare.
Inoltre, l’esercizio abusivo della professione di agente immobiliare genera evasione erariale, previdenziale ed assicurativa; nei casi in cui il rapporto di lavoro sia completamente sconosciuto al fisco ed agli Enti previdenziali.
Da questa situazione è nata l’esigenza di una maggior tutela del settore, avvertita da tutti i soggetti coinvolti; dalle associazioni che riuniscono i rappresentanti della categoria professionale alle associazioni dei consumatori, dai livelli istituzionali di controllo a quelli di coordinamento del settore.
La Camera di Commercio della Maremma e del Tirreno si è fatta dunque promotrice di un tavolo di lavoro con i soggetti coinvolti nella prevenzione e nel contrasto del fenomeno dell’abusivismo e dell’irregolare svolgimento dell’attività di intermediazione immobiliare, con l’obiettivo di creare un efficace coordinamento delle attività.
“L’esercizio illegale delle professioni e l’abusivismo in generale sono piaghe che compromettono il buon funzionamento dei settori economici e danneggiano i consumatori:
è importante aver raggiunto questo risultato di concerto con gli attori del mercato immobiliare, agendo in modo coordinato sui territori di Livorno e Grosseto.
Ritengo che il Protocollo contro l’abusivismo immobiliare sottoscritto oggi a Livorno sia un ottimo esempio di come la collaborazione tra i vari protagonisti di un settore economico, se ben indirizzata, può generare vantaggi per tutta la comunità. – Ha spiegato il presidente Riccardo Breda che continua. – Tra le funzioni della Camera di Commercio vi è proprio il ruolo di “regista” nella regolamentazione del mercato; un compito che la Camera di Commercio della Maremma e del Tirreno svolge con particolare attenzione e proattività.
Non dobbiamo mai dimenticare poi che un mercato sano è in primo luogo una tutela per i consumatori.”
“Il nostro messaggio è a tutto tondo. – Ha concluso il Segretario Generale della CCIAA Pierluigi Giuntoli. – Non solo abusivismo quindi ma anche contrasto dell’attività irregolare nella professione.
All’interno di questo protocollo ci sono degli strumenti che vanno a favore proprio dei consumatori: per questo è fondamentale favorirne la diffusione e la conoscenza.
Le novità sono già concrete ed operative, ed il Protocollo a differenza di quanto accade normalmente non è l’avvio di un percorso ma suggella i risultati di quanto portato avanti negli anni.
Lo spettro degli strumenti messi a disposizione dalla Camera di Commercio per il buon funzionamento del mercato è poi molto più ampio:
si pensi solo alla Camera Arbitrale che permette di raggiungere entro 120 giorni la composizione di controversie che richiederebbero anni in un tribunale.”
“Sono particolarmente felice. – E’ stato il commento di Maurizio Pioli, Presidente Collegio Provinciale FIAIP Livorno. – Penso di poter considerare questa una data storica:
questo tavolo di lavoro ci potrà aiutare a raggiungere un maggiore controllo, una maggiore cura e a migliorare sempre di più l’immagine e il lavoro per la nostra categoria professionale.”
“Dobbiamo combattere sempre più l’abusivismo ed i comportamenti scorretti che vanno a danno di chi si comporta onestamente. – Ha affermato Maristella Calgaro, Presidente Confesercenti provinciale di Livorno (firmataria per i Collegi provinciali ANAMA di Livorno e Grosseto). – e tutto quello che favorisce la legalità nel lavoro delle imprese è ben accolto.”
“Quello di oggi è un traguardo importante – ha detto Roberto Canelli, Presidente del Collegio provinciale FIMAA – Confcommercio Livorno – è un altro passo verso una riqualificazione della nostra figura professionale: ne mancano ancora tanti, però abbiamo visto che lavorando insieme stiamo cominciando a ottenere risultati concreti.”
La firma con le associazioni livornesi di oggi completa un percorso avviato con la sottoscrizione da parte dei colleghi grossetani poche settimane fa.
L’iniziativa rientra nell’ambito delle funzioni di tutela del consumatore e della fede pubblica, assegnate alle Camere di Commercio dall’art. 2 comma 2, lett. C, della L. 29.123.1993, n. 580 e ssmmii e confermate dall’art. 1 comma 1 del DM 7 marzo 2019 (Ridefinizione dei servizi camerali).
I firmatari del Protocollo a Livorno:
Riccardo Breda, Presidente della Camera di Commercio della Maremma e del Tirreno;
In videocollegamento Maurizio Pioli, Presidente Collegio Provinciale FIAIP Livorno, sostituito alla firma dal Vicepresidente Massimiliano Carpina;
Roberto Canelli, Presidente del Collegio provinciale FIMAA – Confcommercio Livorno;
Maristella Calgaro, Presidente Confesercenti provinciale di Livorno (per i Collegi provinciali ANAMA di Livorno e Grosseto);
Lucia Terrosi, Direttore Inps Direzione Provinciale Livorno.