Aree pubbliche 2 Dicembre 2019

AC Livorno propone il trasloco momentaneo nella sua sede di alcuni uffici della Motorizzazione

Trasloco temporaneo della Motorizzazione Civile in via Michon: l’offerta dell’Automobile Club Livorno

L’Ente provinciale propone lo spostamento degli sportelli ministeriali in alcuni locali di proprietà dell’AC, al fine di scongiurare i disagi per l’utenza di città e provincia durante i lavori di manutenzione necessari per la messa in sicurezza della struttura di via dei Pelaghi

motorizzazione civile di Livorno

Motorizzazione civile di Livorno

Livorno 02 dicembre 2019 – A seguito della notizia trapelata dai media locali circa la potenziale chiusura degli uffici della Motorizzazione Civile a Livorno, con conseguente spostamento dell’attività di revisione e burocratica in quelli geograficamente più vicini dislocati a Lucca, l’Automobile Club Livorno vuole intervenire sulla questione formulando una proposta concreta. L’Ente difatti propone di mettere a disposizione alcuni locali di proprietà a titolo gratuito per il periodo di 4/6 mesi, occorrenti per i lavori di sistemazione dei locali della motorizzazione.

Tali locali siti in via Michon già attrezzati ad accogliere una tale struttura sono antistanti alla delegazione di Livorno Sede, e immediatamente usufruibili per far funzionare gli sportelli operanti per il disbrigo delle pratiche automobilistiche collegate a patenti, fogli rosa, targhe, carte di circolazione, immatricolazioni, radiazioni e quant’altro. Una soluzione temporanea, da utilizzare nella parentesi di tempo compresa tra l’inizio e il termine degli apparentemente improrogabili lavori di ristrutturazione e messa in sicurezza dell’edificio di via dei Pelaghi, ma utile a scongiurare quelli che si verrebbero a verificare come inevitabili disagi già paventati all’utenza.

Peraltro non prettamente labronica, bensì dell’intera provincia limitrofa che quotidianamente si rivolge agli impiegati della struttura sia in zona Coteto-Salviano: qualcosa come oltre 50mila utenti l’anno, una media di 150 ogni giorno, senza considerare la cosiddetta “utenza tecnica” delle revisioni di autobus e camion, motrici e mezzi speciali dell’esercito, eccetera. Tutti costretti a rivolgersi ai ben più distanti uffici lucchesi, con conseguente maggior dispendio di tempo, carburante e quant’altro.

Si tratterebbe perciò di un semplice ma importante supporto all’imprescindibile funzione pubblica che il presidio Ministero dei Trasporti svolge sul territorio. Un aiuto ancor più diretto rispetto a quanto già avvenuto a cavallo del Ferragosto di tre anni fa, quando la Motorizzazione chiude i battenti per due giorni tra il 16 e il 17 agosto 2016 in maniera tanto improvvisa quanto clamorosa, a causa di ‘carenza di personale’. Anche in quell’occasione, l’AC Livorno si attivò per continuare a garantire un servizio efficiente e continuato, più che mai necessario a cavallo dei giorni particolari che precedono e seguono la più importante festività estiva.

Nonostante le rassicurazioni del ‘no alla chiusura’, estese pubblicamente proprio nella giornata di ieri dalla Ministra delle Infrastrutture Paola De Micheli che è intervenuta nella nostra città per prendere parte a un dibattito sui temi delle infrastrutture locali, ci sentiamo quindi di rinnovare una volta di più l’offerta di ‘ospitalità’ temporanea nel modo e nei luoghi già espressi sopra.

Con la speranza che tale gesto possa rivelarsi una soluzione fattiva e rapida, scongiurando una potenziale grande criticità per privati e operatori del settore. In tal senso l’AC come sempre si pone a servizio dei cittadini confermando la sua mission istituzionale.

Franco Pardini 

Presidente AC Livorno