AC Livorno: prosegue il progetto didattico ‘A passo sicuro’ con i bambini del Santo Spirito
Nuova tappa della campagna di sensibilizzazione alla sicurezza
L’Automobile Club Livorno ha organizzato un incontro formativo che si è svolto nei giorni scorsi presso i locali della Scuola Paritaria Santo Spirito in Corso Mazzini a Livorno.
Un evento che ha coinvolto i giovanissimi studenti che frequentano le quattro classi che compongono le sezioni A e B di quarta e quinta elementare, durante il quale è stata presentata l’iniziativa denominata “A passo sicuro”.
E’ stato proposto un corso gratuito, curato da un esperto ACI di sicurezza stradale come il delegato sul territorio provinciale di Rosignano, Simone Pardini.
Parallelamente alla distribuzione di simpatici gadget distribuiti dall’Ente come souvenir dell’incontro e accompagnati dallo slogan ‘Se vuoi fare strada, dai strada’ che contraddistingue la campagna di sensibilizzazione, gli studenti hanno seguito una lezione riguardo i comportamenti corretti e, di conseguenza, più sicuri da adottare per affrontare un percorso pedonale.
Nel corso della proiezione del video, uno strumento multimediale predisposto da ACI sotto forma di DVD contenente episodi animati, in aula sono stati illustrati ai piccoli i comportamenti corretti da tenere e quelli sbagliati da evitare, con la spiegazione dei relativi rischi che si vengono a verificare in coincidenza con le più tipiche casistiche di attraversamento: tra queste, quando i bambini si trovano a spasso con il genitore o il parente, quando camminano da soli ma magari ascoltando musica in cuffia oppure quando la palla o il giocattolo sfugge e rotola in mezzo alla careggiata.
Pedoni: un rischio diffuso. Il principio fondante del corso è quello per cui tutti rivestiamo prima o poi il ruolo di pedoni. Ogni anno in Europa oltre 8mila persone vengono coinvolte in incidenti stradali con esito mortale. La maggior parte degli incidenti in cui sono coinvolti pedoni, accade nelle aree urbane e di questi quasi un quarto sugli attraversamenti. Nel 30% degli incidenti in cui sono coinvolti un’auto che viaggia a 40 km/h e un pedone, c’è il rischio di esito mortale.
Per questo motivo l’ACI e il MIUR – Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, si sono schierati per il progetto “A passo sicuro”, rivolto ai bambini delle scuole primarie, a quelli dell’ultimo anno della scuola dell’infanzia e ai ragazzi delle scuole secondarie di primo grado.
Giovani messaggeri di sicurezza. I ragazzi tra i 5 e i 14 anni dovrebbero essere i primi destinatari della comunicazione in materia di sicurezza stradale. Questo perché gli incidenti costituiscono la principale causa di morte tra i giovani e i bambini di oggi, già protagonisti della strada come pedoni e ciclisti, incarnano la generazione dei futuri automobilisti.
Su di essi bisogna perciò investire per diffondere la cultura della responsabilità stradale, di modo che, anche in maniera riflessa, tali sollecitazioni possano scardinare le abitudini sbagliate degli stessi adulti che li circondano.
Informare educando i futuri utenti della strada: spostarsi senza motori è certamente salutare, a condizione però che sia fatto in maniera consapevole e seguendo le regole previste dal Codice della Strada.
Questo l’ambizioso scopo che, anche secondo la specifica ‘mission’ istituzionale, si prefissa l’AC provinciale attraverso la promozione dell’ennesima iniziativa ludico-didattica.