Acciaierie, slitta la firma per Piombino. Rossi resta fiducioso
Slitta la firma per Piombino: il presidente della Regione resta fiducioso
ROMA – Mentre tarda ad arrivare il sì dall’India per la chiusura dell’accordo per la cessione della partecipazione dell’intero capitale sociale di Aferpi Spa, Piombino logistic Spa e GSI Lucchini Spa da parte di Cevital spa e Cevitaly srl a JSW steel Ltd, il presidente della Regione, che ha seguito lo svolgersi degli eventi per l’intera mattinata al Ministero per lo sviluppo economico, lasciando il palazzo di via Veneto, si dice ancora fiducioso circa l’esito positivo della trattativa.
A suo giudizio le istituzioni, Comune, Regione e Governo, hanno fatto tutto ciò che dovevano e potevano fare per giungere ad una soluzione condivisa e soddisfacente e adesso il presidente si aspetta che ciascuna delle parti tenga un comportamento conseguente rispetto all’accordo raggiunto ieri sera.
Gli indiani hanno chiesto tempo per effettuare alcuni approfondimenti circa i termini dell’intesa e quindi in Italia si resta in attesa di vedere una firma che al momento non è ancora stata apposta su un pre accordo che ieri sera, a tarda ora italiana, era stato chiuso. Ma a quell’ora in Corea era notte fonda e Sajjan Jindal difficile da contattare.
Il testo inviato in India ieri sera era quello concordato tra i referenti italiani delle due società, un risultato che il presidente della Regione Toscana continua a ritenere estremamente positivo, ed importante per il futuro di tanti lavoratori.