Accordo Bertani, USB: “Dopo l’uscita di Sintra ci sono altre società interessate all’appalto?”
“BERTANI. DOPO L’USCITA DELLA SINTRA CI SONO ALTRE SOCIETA’ INTERESSATE ALL’APPALTO?”
Livorno 6 agosto 2022
Il sindacato Usb Livorno, sezione logistica interviene sulla situazione dei lavoratori in appalto dopo la notizia di un mancato accordo tra Sintra e Bertani
“E’ notizia di questi giorni il mancato accordo tra la azienda Sintra e Bertani per l’affidamento in appalto della movimentazione interna nei piazzali di Via Firenze.
Sembra che il punto sia sempre il medesimo.
Bertani non sarebbe disposto a dare opportune garanzie contrattuali (ed economiche?) alle società che dovrebbero gestire il servizio.
Motivo per il quale negli ultimi 6 anni si sono susseguite 5 società diverse. Chi più, chi meno, ha lasciato alle sue spalle contributi previdenziali e spettanze non pagate, licenziamenti e cause in Tribunale.
Partendo dal presupposto che una dura e determinata vertenza sindacale per ottenere l’internalizzazione di TUTTI gli ex lavoratori MT Logistica sarebbe stata preferibile (e anche auspicata fin dal primo momento dalla nostra organizzazione sindacale) vorremmo adesso evitare di tornare a discutere di ditte più o meno “serie” e ribadire qual è il punto focale della vertenza.
Se Bertani non è disposto a pagare la giusta tariffa e dare opportune garanzie questo appalto non potrà mai ripartire.
Rimaniamo sconcertati da come questo punto non riesca ancora ad emergere con forza nella discussione.
Sappiamo bene che oltre alla Sintra si sono presentate altre società, una delle quali Livornese che era disposta ad assumere intanto 16 ex lavoratori garantendo il riassorbimento di tutti una volta che i volumi sul piazzale sarebbero ritornati ai livelli pre-crisi.
La soluzione migliore? Ovviamente no e lo abbiamo sempre detto.
Ma ci chiediamo come mai in questa fase non sono state valutate anche altre offerte provando ad uscire dai generici appelli al “senso di responsabilità” di Bertani.
Chi sta sopravvivendo dentro a questo sistema sono le cooperative che applicano il contratto multiservizi, che lasciano a casa i lavoratori senza stipendio quando non servono, che non pagano i primi tre giorni di malattia ecc.
Dobbiamo accettare tutto questo?
Che questa società sia venuta a Livorno per appropriarsi dei nostri piazzali, accaparrarsi contratti di lavoro in porto e lasciarsi indietro sfruttamento e licenziamenti è cosa ormai nota. Quale senso di responsabilità dovrebbe avere?”
Usb Livorno Settore Logistica