ACI Livorno: invertire la precendenza in via dell’Artigianato
Via dell’Artigianato e via delle Sorgenti, tutto al rovescio
Una piccola inversione nelle precedenze per risolvere una grande problema che affligge gli automobilisti nelle ore di punta
“La precedenza che viene concessa ancora oggi al flusso in arrivo da Via delle Sorgenti, in coincidenza dell’incrocio con via dell’Artigianato, non ha più senso di esistere. Anzi, quest’ultimo punto è divenuto una vera e propria criticità dal momento in cui è stato aperto il transito lungo il nuovo sottopasso ferroviario che collega la zona del Picchianti al quartiere de Le Sorgenti.
Scene di mezzi incolonnati all’incrocio, in attesa di immettersi da via dell’Artigianato verso la rotatoria e imboccare così o il cavalca ferrovia della stazione per rientrare in città oppure la Variante Aurelia in direzione nord/sud per uscire da Livorno, tendono a ripetersi mestamente con cadenza quotidiana, specie nei giorni feriali.
Auto e scooter finiscono puntualmente per formare lunghe code in coincidenza con le ore cosiddette di punta, vale a dire quei due momenti della giornata (la pausa pranzo e l’uscita tardo pomeridiana, dalle 17 in poi) durante i quali si concentrano contemporaneamente gran parte dei lavoratori che ogni giorno si recano presso gli uffici e le attività presenti nella zona industriale Picchianti.
Al fine di evitare tali problematiche all’utenza stradale, sarebbe sufficiente invertire il sistema di precedenza attuale, concedendo il passaggio prima di tutto a via dell’Artigianato e solo dopo a una via delle Sorgenti diventata ormai sempre più un ‘cul de sac’ scarsamente trafficato visto il mancato collegamento diretto con il vecchio passaggio a livello. Un tratto destinato nella sostanza quasi esclusivamente al traffico dei residenti che abitano in zona e che dovrebbe quindi essere regolato all’incrocio da una corsia separata e un apposito segnale di stop (sia verticale, che orizzontale).
Infine, segnaliamo che il sottopasso in questione non risulta sufficientemente segnalato: servirebbero maggiori e migliori indicazioni per invitare gli automobilisti al suo utilizzo, anziché continuare a sovraffollare la principale alternativa viaria che mette in collegamento la zona industriale con il resto della città, vale a dire il cavalca ferrovia in zona Terme del Corallo.
Piccoli accorgimenti che sarebbero a costo quasi zero per l’Amministrazione ma che si rivelerebbero anche molto utili in concreto per l’utenza stradale che si sposta in quella zona ogni giorno”.
Riccardo Heusch e Virgilio Marcucci
Presidenti Commissioni Traffico e Mobilità / Tutela Automobilisti
AC Livorno