Aree pubbliche 24 Agosto 2019

Ad agosto e nei fine settimana non c’è un luogo per studiare. Su Change.org una petizione di studenti rivolta al comune

Livorno 24 agosto 2019 – Su Change.org c’è una petizione rivolta al comune di Livorno per estendere gli orari di apertura delle sale studio a Livorno

La questione della mancanza di aule studio a Livorno è un problema che unisce tutti noi giovani e che dovrebbe riguardare l’intera cittadinanza.  Durante i pomeriggi del mese di agosto, come durante i fine settimana di tutto l’anno, il comune non permette che gli studenti possano studiare in luoghi appropriati. Di fatto, non incentiva né facilita la piena attuazione del nostro diritto allo studio. 

In molti ci stanno criticando: ” Studiate a casa vostra!”.

Interpellando i diretti interessati (studenti), cosa che dovrebbe essere imprescindibile prima di criticare, emergono problematiche ed esigenze a cui è essenziale dare eco. Prima di tutto molti studenti hanno problemi di spazio nei propri spazi domestici, nonché di confusione o più in generale di concentrazione. In più, i luoghi di spazio in comune permettono a noi giovani non solo di studiare autonomamente, ma anche di scambiarci appunti, condividere i saperi o anche “solo” tessere relazioni sociali.  Essi sono, dunque, luoghi di cultura e di aggregazione culturale .

Studiare, relazionarci, condividere. Chiediamo tanto?

Al momento l’unico spazio di cui possiamo usufruire è il museo di storia naturale di Villa Henderson, che resta aperto in quanto museo. Il museo è aperto nel pomeriggio anche in agosto, ma solo pochi giorni a settimana e non ha al suo interno posti a sufficienza per ospitare tutti gli studenti che vogliono preparasi in vista degli esami. Chiediamo l’estensione degli orari di apertura per il fine settimana e per il mese di agosto (ormai prossimo), in più portiamo alla luce la necessità di aperture anche serali soprattutto per gli studenti lavoratori. Ricordando che in moltissime città tutto ciò è usufruibile dagli studenti. Come a Pisa, dove molti studenti livornesi sono costretti ad andare per studiare.

Vogliamo portare le firme in comune e parlare delle nostre esigenze con il sindaco.  Sostenere i giovani nel loro impegno allo studio è nel bene della città e non solo degli studenti che la vivono.