Cronaca 7 Luglio 2017

Addio Nazione, benvenuto Telegrafo!

Da domani “La Nazione – Cronaca di Livorno” diventa un quotidiano a sé stante: “Il Telegrafo”.

Novità nelle edicole di Livorno a partire da sabato prossimo.

La cronaca locale de “La Nazione” chiude e si trasforma in un quotidiano unico e dedicato solo a Livorno: “Il Telegrafo”. La redazione di via Marradi sarà sempre la stessa, ma potenziata da un nuovo arrivo: Diego Casari. Domani verranno distribuite 25mila copie omaggio, mentre da domenica il costo del quotidiano sarà 1 euro.

La notizia è stata lanciata ieri da Prima Comunicazione , mensile di riferimento nazionale per il mondo dell’editoria e della comunicazione.

La testata “Il Telegrafo” è ben nota ai livornesi: è il nome di un progetto editoriale portato avanti dallo stesso editore negli anni Novanta ed è anche l’antico nome de “Il Tirreno”, il quale è ancora in attività.

La foliazione dovrebbe essere composta da una prima pagina e un dorso tutto locale, mentre gli inserti QN e QS (ribattezzati per l’occasione QN Il Telegrafo e QS Il Telegrafo) si troveranno all’interno. Si prevede una tiratura iniziale di circa 20mila copie.

La Nazione Livorno è da molti anni una cronaca ben costruita, incisiva e che nulla ha da invidiare alla più strutturata concorrenza.

L’unico limite erano le poche pagine disponibili per le notizie da Livorno. Il nuovo formato si candida quindi ad essere un prodotto completo e competitivo.

Nello staff della redazione spicca Michela Berti, finora vicecaposervizio, per anni “flagello” della Provincia, ente politico del quale ha raccontato retroscena e assetti.

Al nuovo progetto vanno gli “In bocca al lupo” di Livornopress.it,  perché c’è sempre spazio per la buona informazione e perché la concorrenza migliora la qualità generale dei quotidiani, contenendo le influenze politiche.