Aggressione ai sanitari, il Prefetto Dionisi incontra direttrice dell’USL
Livorno 6 settembre 2024 – Aggressione ai sanitari, il Prefetto Dionisi incontra direttrice dell’USL
Oggi il Prefetto ha incontrato il Direttore Generale della ASL Nord Ovest Dott.ssa Letizia Casani.
Iniziata una importante sinergia tra l’Ufficio Territoriale del Governo e l’Azienda sanitaria. Condivisi temi fondamentali dalla tutela della salute dei cittadini alla sicurezza degli operatori del comparto sanitario.
Proprio in riferimento alle aggressioni subite dal personale dipendente della ASL si è concordata una linea di intervento comune con la costituzione di un Tavolo di lavoro permanente. Il tavolo sarà tecnico- operativo e finalizzato , come primo punto, alla formazione di un Protocollo d’intesa da sottoscrivere in tempi brevi.
Il Prefetto Giancarlo Dionisi ha dichiarato:
“Ritengo molto importante la collaborazione avviata con la Direttrice Generale della ASL Toscana Nord-Ovest, che ringrazio per la particolare sensibilità istituzionale dimostrata anche con riferimento al preoccupante fenomeno delle violenze, aggressioni, minacce e similari nei confronti del personale sanitario e socio-sanitario.
I dati, in allarmante crescita, ci dicono che la maggior parte di questi fatti avviene in case di cura e ospedali e a essere più colpite sono le donne.”
In tal senso il Prefetto ha sottolineato l’importanza della vicinanza delle Istituzioni:
”Il personale sanitario in generale e in particolare quello che ha contatti più continuativi con l’utenza è maggiormente esposto ad atti di violenza e aggressioni sul posto di lavoro.
La violenza è estremamente distruttiva ed ha un impatto negativo non solo sulla persona, ma anche sulla vita professionale. Gli effetti della violenza non si esauriscono all’interno dell’evento. Possono impattare negativamente sulle prestazioni sanitarie e sul clima lavorativo creando un disagio che si riverbera nel tempo e nel contesto coinvolgendo altresì; gli altri operatori e danneggiando anche gli standard, qualitativi e quantitativi, del servizio prestato ai cittadini.
Dobbiamo costruire un rapporto di alleanza tra Istituzioni, cittadini e operatori sanitari; vogliamo che medici, infermieri, operatori sociosanitari non siano visti come nemici da aggredire, ma come professionisti che si prendono cura della salute di tutti noi”.
Nell’esporre il concreto piano di lavoro concordato con il Direttore Generale il Prefetto ha dichiarato:
”Abbiamo convenuto sulla necessità di creare una forte e concreta sinergia tra Prefettura, Forze di Polizia e ASL, per risolvere questo problema nella provincia di Livorno Il Tavolo di lavoro, lavorerà in maniera permanente nell’Ufficio Territoriale del Governo; servirà proprio a mettere a confronto le Istituzioni, anche quelle locali, in grado di contribuire, ognuno per la parte di competenza, ad affrontare ogni altro aspetto del fenomeno.”
Infine, sul necessario coinvolgimento delle rappresentanze dei lavoratori Il Prefetto Dionisi ha concluso:
”A breve mi riprometto di incontrare le rappresentanze sindacali del settore sanitario. Pertanto ascolterò le legittime esigenze di tutela del loro lavoro che va preservato da qualsiasi turbativa possa mettere in difficoltà gli operatori; condizionandone la loro tranquillità personale e il livello della prestazione lavorativa.”