Cecina 4 Ottobre 2020

“Agguato Rosso” a consigliere comunale e provinciale della Lega

Cecina (Livorno 4 ottobre 2020

Il consigliere comunale di Cecina e consigliere Provinciale Lorenzo Gasperini è stato aggredito questa notte

Lorenzo Gasperini, dopo essere stato preso a schiaffi, ha riportato una prognosi di 3 giorni.

Il problema non è la lieve identità del danno ma la reiterazione dell’aggressione e le minacce

Il racconto di Lorenzo Gasperini:

 

“Questa notte intorno alle 3 sono stato aggredito fisicamente da un soggetto della sinistra cecinese.

Il soggetto ha poi firmato l’aggressione come agguato rosso affermando che Tito faceva bene a uccidere ed infoibare quelli come me.

Il tale ha poi proseguito con parole ingiuriose e diffamatorie verso delle ragazze presenti e sbigottite dal violento episodio.

È intervenuta l’Arma dei Carabinieri, dopodiché il medesimo soggetto mi ha minacciato di fare una brutta fine; come se in Provincia di Livorno lo Stato fosse impotente rispetto alla violenza organizzata.

Sempre la stessa figura mi aveva aggredito ad un gazebo mesi fa, portato via con un intervento della Polizia di Stato presente sul fatto.

Da anni subisco i tentativi di intimidazione e la violenza di questo soggetto.

Adesso i miei legali chiederanno celerità alla Procura; al Tribunale;  al Questore dott. Lorenzo Suraci per gli interventi dovuti per garantire la mia incolumità fisica; e la piena libertà di azione politica e istituzionale come Consigliere Comunale e Provinciale a sostegno delle mie idee come deve essere garantito nello Stato di diritto.

Chiederemo misure preventive e che giustizia sia fatta

Cogliendo a questo punto l’occasione anche per capire come mai:

per una denuncia per minacce di morte (procedibile d’ufficio) depositata nel 2015 non ci sia ancora stato da parte della Procura di Livorno; l’atto dovuto della chiusura delle indagini con rinvio a giudizio o richiesta di archiviazione.

In provincia di Livorno chiediamo che lo Stato sia presente; senza aspettare che sia troppo tardi e che un’escalation porti ad episodi di tragedia di cui questo territorio non sente il bisogno”.