Eventi 23 Ottobre 2023

Al Goldoni da “Romeo e Giulietta” a “Lo schiaccianoci” per i 130 anni della scomparsa di Tchaikovsky

La Fondazione Teatro Goldoni di Livorno aderisce all’iniziativa “Facciamo luce sul Teatro!” promossa da U.N.I.T.A., Unione Nazionale Interpreti Teatro e Audiovisivo e terrà illuminato il Teatro Goldoni questa sera, lunedì 22 febbraio dalle 19.30 alle 21.30. Garantendo l’osservanza delle norme vigenti,  invitiamo coloro che volessero testimoniare la propria vicinanza a favore della riapertura dei teatri, a lasciare un pensiero scritto su un foglio portato da casa nell’apposito box sotto i portici del Goldoni. Vi aspettiamo. Questo il comunicato di U.N.I.T.A.: A un anno di distanza dal primo provvedimento governativo che come prima misura di  contrasto al Coronavirus intimava la chiusura immediata dei teatri nelle principali regioni del  Nord, estendendo rapidamente il provvedimento a tutto il territorio nazionale nel giro di  pochi giorni, Unita chiede al nuovo Governo e a tutta la cittadinanza che si torni  immediatamente a parlare di Teatro e di spettacolo dal vivo, che lo si torni a nominare,  che si programmi e si renda pubblico un piano che porti prima possibile ad una  riapertura in sicurezza di questi luoghi. Unita chiede a tutti gli artisti, a tutte le maestranze e al pubblico delle città di organizzare, ovunque possibile, in tutta Italia – rispettando, come hanno sempre  dimostrato di saper fare, ogni misura di sicurezza – un presidio dei teatri nella serata del  22 febbraio, perché questi luoghi tornino simbolicamente ad essere ciò che da 2500  anni sono sempre stati: piazze aperte sulla città, motori psichici della vita di una  comunità. Garantendo l’osservanza di tutte le norme, invitiamo tutti i cittadini a testimoniare la  propria vicinanza, con la propria presenza fisica.  Vi aspettiamo davanti ad un teatro della  vostra città o del vostro quartiere per lasciare una traccia scritta di un pensiero su un foglio portato da casa o su un registro che ogni teatro potrà mettere a disposizione.  Torniamo per una sera a incontrare quella parte essenziale e indispensabile di ogni spettacolo senza  la quale il teatro semplicemente non è: il pubblico”.  Livorno 23 ottobre 2023 – Al Goldoni da “Romeo e Giulietta” a “Lo schiaccianoci” per i 130 anni della scomparsa di Tchaikovsky

Passioni, dramma, ma anche poesia e fiaba: sono tante le emozioni che la musica di Pyotr Ilyich Tchaikovsky, uno dei più grandi compositori di ogni tempo, sono capaci di suscitare fin dal primo ascolto.

A 130 anni dalla sua scomparsa, gli renderà omaggio la Stagione sinfonica della Fondazione Goldoni con la speciale serata “Tchaykovsky 130” in programma martedì 24 ottobre, alle ore 21. Protagonista del concerto sarà l’Orchestra del Teatro Goldoni diretta da Filippo Conti, bacchetta applaudita alla guida di orchestre nazionali ed internazionali sia in campo sinfonico che lirico; dopo aver maturato una solida esperienza come collaboratore in teatro e assistente musicale, in particolare Alessandro Pinzauti in molte produzioni nel circuito toscano di Città Lirica nonché al Teatro dell’Opera di Roma, il M° Conti ha iniziato una brillante carriera che l’ha portato sul podio di numerose istituzioni musicali (ORT, Ravenna, Bratislava, S. Pietroburgo, Minsk, ecc.), nonché ospite più volte dell’Orchestra Filarmonica di Leopoli, dove ai concerti sinfonici ha fatto seguito il debutto come direttore d’opera con ed da altre produzioni verdiane. Ancora opere di Verdi al Teatro Nazionale dell’Opera di Tbilisi, dove dopo La traviata nel 2019 ha diretto titoli quali Un ballo in maschera, La forza del destino, Nabucco, Macbeth, e nel giugno scorso Carmen di Bizet e Werther di Massenet.

Il programma scelto per la serata prevede l’esecuzione di due popolarissime opere di Tchaykovsky: l’Ouverture fantasia da “Romeo e Giulietta” ispirata alle vicende della celebre opera di Shakespeare e la Suite da “Lo schiaccianoci op.71” con il suo fantastico mondo di danze per una narrazione amata dal pubblico di tutte le età. Una serata all’insegna di bellissime e struggenti pagine melodiche colme di amore e fantasia che costituiranno un breve ma appassionante viaggio nell’opera di un compositore che seppe mirabilmente esprimere tutta la bellezza della musica del periodo tardo-romantico e coniugarla con quella tradizionale natìa Russia. Fu un musicista prolifico, con una vita tormentata che lo vide spegnersi all’età di 53 anni e nella quale lasciò una vastissima produzione musicale: a lui si devono 11 opere liriche, 3 balletti, 6 sinfonie, 22 composizioni orchestrali, 4 concerti per strumento solista, musica cameristica ed oltre 100 composizioni per voci soliste e coro.

Il brano di apertura, ovvero l’ouverture-fantasia “Romeo e Giulietta”, può essere considerato il suo primo capolavoro. Il tema centrale fa ovviamente riferimento alla tragedia di Shakespeare, sulla scia del lavoro che ne aveva realizzato trenta anni prima Hector Berlioz. Ma se nel compositore francese l’accento è posto sull’aspetto teatrale della vicenda, Tchaikovsky è più interessato a cogliere le passioni proprie dell’animo umano: da una parte la rivalità tra Capuleti e Montecchi con il suo carico di odio e violenza, dall’altra il tema dell’amore, dove la sensibilità e l’intensità della tessitura orchestrale pongono in luce le figure di Giulietta e Romeo e del loro dolce ma tragico amore.

Celeberrime le musiche del balletto Lo schiaccianoci che Tchaikovsky compose nell’ultimo periodo della sua vita con la collaborazione drammaturgica e coreutica del celebre ballerino e coreografo francese Marius Petipa, con il quale aveva già dato alle scene La bella addormentata; prima ancora però di effettuarne l’orchestrazione, ne prese alcuni numeri per realizzarne una scintillante Suite sinfonica che diresse personalmente a San Pietroburgo ottenendo un esito trionfale. Pagina orchestrale ricolma di raffinatezze nella sua scintillante scrittura strumentale, è un altissimo esempio delle capacità creative del compositore russo che seppe regalare alle scene ed all’ascolto un’opera che subito si affermò come un capolavoro.

Tutte le notizie su www.goldoniteatro.it

Biglietti ancora disponibili presso il botteghino del Teatro Goldoni (tel. 0586 204290) martedì e giovedì ore 10/13; mercoledì, venerdì e sabato ore 16.30/19.30 ed online su goldoniteatro.it e ticketone.it; prezzi posto unico € 10 – € 5 ridotto under 20. E’ ancora possibile abbonarsi a tutta la stagione sinfonica al prezzo promozionale di € 80. Tutte le info su www.goldoniteatro.it

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