Al The Cage Giorgio Canali & Rossofuoco
Giorgio Canali & Rossofuoco presentano il loro atteso nuovo album al The Cage Theatre
Lo scorso 5 ottobre è uscito per La Tempesta Dischi il nuovo atteso album d’inediti firmato Giorgio Canali & Rossofuoco: in tour a partire dalla stessa data di pubblicazione del disco, la band emiliana, sabato 3 novembre, presenterà sul palco del The Cage Theatre “Undici canzoni di merda con la pioggia dentro”, per la prima data in Toscana del tour. L’ex CCCP afferma in un’intervista: “Non l’ho mai detto questo della mia produzione: è il mio disco migliore in assoluto, e secondo me anche il disco migliore di Rossofuoco musicalmente parlando, ne sono sicuro”.
Dopo una lunga pausa creativa, all’età di sessanta anni, Giorgio Canali non rinuncia a se stesso, alla propria necessità espressiva e alla consolidata collaborazione con Rossofuoco. A Correggio, nell’ “Emilia paranoica”, a sette anni di distanza da “Rojo” (2011, La Tempesta Dischi), nasce “Undici canzoni di merda con la pioggia dentro”, il settimo album con la band di cui Canali è voce e chitarra, l’ottavo della sua carriera solista. In questo nuovo lavoro, l’artista pubblica undici brani inediti, suscitati dall’atmosfera pesante della bassa padana e dalle arie di cambiamento di un mondo in perenne evoluzione ma costantemente regolato e governato dagli stessi principi e dalle stesse caste di sempre. È un album diverso, in equilibrio perfetto tra temi personali e intimi, critica sociale e visione, attraversato da immagini fulminanti. È un disco che non assomiglia a nessuno dei precedenti, pur risultando immediatamente riconoscibile anche a un ascoltatore poco attento. Il titolo del nuovo disco è un’auto citazione: in “Orfani dei cieli”, traccia che concludeva l’album “Rojo”, un verso amaro e autoironico recitava “come se avessimo bisogno di un’altra canzone di merda con la pioggia dentro”. Giorgio Canali & Rossofuoco hanno trovato il luogo e la dimensione giusta per regalarne undici: scrittura incandescente, canzoni vere, crude, necessarie, a tratti violente e dolci, miste a folcloristiche ballate. Clima e dissenso si fanno tutt’uno attraverso l’immagine della pioggia, che come dice il musicista “la pioggia è dentro, non fuori”, è dentro ognuno di noi. L’ultimo dei romantici anarco-punk non cela la rabbia, non abbandona l’impegno e di fronte al disincanto personale esorta ad accendere un fuoco per ogni situazione svanita, per ogni cosa andata storta, “per ogni niente che ti manca tanto” (da “Fuochi supplementari”, traccia che ha anticipato l’uscita del disco).
Giorgio Canali ha attraversato le esperienze più significative della storia del rock alternativo italiano. Alle sue spalle una lunga carriera come chitarrista, tecnico del suono e produttore discografico. Voce di alcuni gruppi punk rock durante la fine degli anni Settanta, lavora come tecnico del suono per i PFM e i Litfiba. L’incontro con Gianni Maroccolo, bassista del gruppo fiorentino, segnerà l’inizio di una collaborazione musicale che durerà negli anni, dalla partecipazione come chitarrista in CCCP Fedeli alla Linea e Epica Etica Etnica e Pathos, ultimo album del gruppo emiliano e punto di partenza di tutti i successivi progetti insieme a Ferretti, Zamboni, Manelli, Di Marco e lo stesso Maroccolo, ovvero CSI, PGR e POST CSI. Tra Francia e Italia, lavora come tecnico del suono live e studio per i Noir Désir e produce i tre dischi di Corman & Tuscadu. Parallelamente ai CSI nel ’98 esce il suo primo album solista “Che fine ha fatto Lazlotòz”; la band che dal quel momento accompagnerà l’artista nei live e negli album successivi saranno i Rossofuoco. Insieme dedicano “Tutti contro tutti”, il loro quarto album, a Federico Aldrovandi. Suona e produce il disco d’esordio di Le luci della città elettrica, Verdena, Timoria, Tre allegri ragazzi morti, Marlene Kuntz, Bugo e Zen Circus. È ritenuto uno dei maggiori artefici dell’attuale sound alternative rock.
È possibile acquistare i biglietti, senza alcun costo di prevendita, presso la biglietteria del The Cage, aperta tutte le sere con eventi in programma. Ingresso a 10 euro (apertura porte ore 22, inizio concerto alle 23). A seguire ingresso libero fino a tarda notte per ballare e socializzare con il Cage Night Party di My Generation.
Ricordiamo il servizio taxi a tariffa concordata attivo per le serate del venerdì e sabato. Dal centro città (in Piazza del Municipio), o a chiamata sotto casa per poter andare e tornare dal The Cage in tutta sicurezza e libertà. Disponibili pulmini taxi con capienza fino a otto persone. Questi i prezzi: da 1 a 4 persone € 15/17 (in 4 persone il costo è sui € 4 a testa); da 5 a 8 persone € 20/22 (in 8 persone il costo è € 2,5 a testa). Il numero da chiamare è 0586/883377.