Alberi monumentali a Livorno: mappa, storia e percorsi da scoprire
Livorno, 30 luglio 2025 Alberi monumentali a Livorno, ecco quali sono: mappa, storia e percorsi da scoprire
Sono 14 gli alberi monumentali secolari custoditi, insieme ad un gruppo di olivi presenti a Gorgona, dal Comune di Livorno: è quanto risulta a seguito di una articolata istruttoria avviata dall’Amministrazione comunale nel 2014.
Gli esemplari sono stati inseriti sia nei nuovi elenchi regionali (deliberazione del Consiglio Regionale n. 65 del 10/9/2024) sia nel settimo Elenco Nazionale degli Alberi Monumentali d’Italia approvato dal Ministero dell’Agricoltura (Decreto n.0579238 del 04/11/2024) e notificato al Comune di Livorno nel maggio scorso.
Il riconoscimento è stato ottenuto sulla base dei seguenti criteri: dimensioni e architettura vegetale, età e dimensioni, rarità botanica e valore ecologico.
I grandi alberi rappresentano un patrimonio di memoria e di valori ambientali, paesaggistici, culturali: alberi che per età, bellezza, rarità e storia risultano di particolare pregio quindi meritevoli di essere catalogati e tutelati come monumentali.
Questa mattina, nella Sala Cerimonie di Palazzo Comunale, alla presenza del sindaco Luca Salvetti, dell’assessore alla manutenzione, cura e incremento del verde in città Giovanna Cepparello e dell’assessore alla cultura Angela Rafanelli è stata presentata la mappa e la storia degli alberi monumentali che si trovano a Livorno.
Alla presentazione hanno partecipato Silvia Borgo dirigente del settore Manutenzioni e cura della città del Comune di Livorno, Alessandro Ursi e Silvio Ginanni dell’ufficio Verde, Agricoltura, Foreste e Biodiversità del Comune di Livorno, Eleonora Agostinelli vicepresidente Provincia di Livorno, Perla Macelloni della Casa Circondariale di Gorgona, Chiara Mencarelli della segretaria dell’Ordine dei Dottori Agronomi e Forestali di Livorno, Francesco Presti l’agronomo al quale si deve la scoperta della cultivar chiamata Bianca di Gorgona, Irene Strati presidente dell’associazione Greencity Treks e Giuseppe Pera di Reset.
“Dentro il nostro piano operativo la sensibilità sul fronte che riguarda il verde e, nello specifico la componente degli alberi monumentali a Livorno, è presente, è forte e ha un grande valore.” ha dichiarato il sindaco Salvetti.
“Riteniamo questo elenco l’inizio di un percorso, non certo un punto di arrivo” ha affermato l’assessora Cepparello che ha poi aggiunto “questi alberi rappresentano non solo un patrimonio naturalistico della città ma, anche, un pezzo importante della sua cultura che deve essere valorizzato e, soprattutto, che deve un po’ entrare nell’immaginario collettivo della nostra comunità perché ciò che sentiamo nostro è qualcosa di cui ci prenderemo cura più volentieri”.
“Sapere che Livorno ha questa memoria storica – ha commentato l’assessore Rafanelli – è di grande conforto anche perché come città, con poco più di 400 anni, siamo abbastanza giovani e invece le nostre radici sono evidenti”.
La presentazione degli esemplari riconosciuti come patrimonio monumentale ha inoltre offerto all’assessora Rafanelli l’occasione per lanciare “I Fattori monumentali”, l’iniziativa che sabato 6 settembre aprirà i festeggiamenti del bicentenario dalla nascita di Giovanni Fattori: un tour in bicicletta che partirà dalla tamerice d’Antignano, nota per essere stata immortalata dal grande maestro macchiaiolo, per poi raggiungere, passando da villa Fabbricotti, la sede del museo Fattori a Villa Mimbelli.
Per far conoscere questo patrimonio, sul sito web del Comune di Livorno è stata realizzata una pagina specifica. Questo il link: