Alla Club House di Rosignano incontro tra Gadsos e Amatori Rugby Rosignano
L’importanza di un gesto: stendere un braccio è come andare in meta
Rosignano, 18 gennaio – Giovani e adulti tutti uniti per parlare di solidarietà e di donazione di sangue. L’incontro alla Club House del campo di rugby (via Gigli) a Rosignano Solvay, tra l’associazione Gadsos (Gruppo Autonomo Donatori del Sangue Opere Sociali) i sostenitori delle varie squadre, i genitori e gli atleti del Rugby Rosignano, è stato accolto con grande successo.
Luca Felloni presidente di Gadsos ha raccontanto ai presenti i giocatori e le giocatrici under 16 e 18 e i genitori dei più piccoli il significato del dono e la sua importanza.
“Siamo un piccolo gruppo ma con diversi donatori, quindi una realtà importante – ha detto Felloni davanti alla plaea dei presenti – il nostro impegno oggi è essere una presenza attiva sul territorio e mantenre vivi i valori legati alla promozione e a incentivare il dono. Quando parliamo di donare, di solito pensiamo al denaro, al tempo o alla nostra professionalità e solo di rado i nostri pensieri volano verso qualcosa che riguarda il nostro corpo, eppure in Italia più di un milione di persone donano il sangue, un gesto che può salvare una vita. Se non avete mai donato sangue, fateci un pensiero, non c’è nulla di più nobile che combattere insieme a chi non ha forza. Una società migliore nasce da una moltitudine di gesti concreti come quello di stendere un braccio, farlo è un gesto che risponde al nostro bisogno di sentirci persone migliori. Perché abbiamo scelto il rugby? Perché ci sono molte analogie con la nostra associazione, il rugby è una filosofia di vita, andare in meta vuol dire raggiungere un obiettivo non senza superare qualche difficoltà come succede per chi decide di donare”. Felloni ha poi sottolineato l’importanza della donazione di plasma che: “Rappresenta la vera emergenza”.
Ricordiamo che lo scorso dicembre l’associazione Gadsos ha donato all’associazione Amatori Rugby Rosignano, la somma in 5mila euro per contribuire alle esigenze economiche delle attività dell’Amatori Rugby Rosignano per il territorio.
“Questo incontro è molto importante – spiega Fabrizio Colombaioni, dirigente dell’Amatori Rugby Rosignano – perché Gadsos ci ha voluto donare una somma cospicua che servirà per dare forte linfa al Club, una somma mai vista da queste parti e per questo vanno ringraziati. Ma siamo qui soprattutto per parlare di donazione: il donatore di sangue è una persona che per spirito altruistico dona il sangue a chiunque ne ha bisogno, è quindi animato da uno spirito personale di andare in appoggio a chi si trova in difficoltà, è quello che per altre vie si risolve anche in un club di rugby, dove non c’è solo la parte giocata ma anche la vita sociale”.
A chiusura è intervenuto anche Gianni Carugi, presidente di Amatori Rugby Rosignano che ha detto: “quello che un giocatore in campo fa per il suo compagno è uguale a chi dona il sangue per aiutare la vita di un altro”.
Dopo gli interventi, dal pubblico sono arrivate alcune domande e curiosità relative alle procedure per effettuare la donazione di sangue e a conclusione le foto di rito con le ragazze del Club e con i piccoli. Chi volesse donare per Gadsos può recarsi presso la sede Audit in via Aldo Moro, 4.