Livorno, 14 febbraio 2025 Allerta meteo, nuovo aggiornamento per vento e rischio idrogeologico
Nuovo aggiornamento da parte della Protezione civile regionale del quadro delle criticità in corso sulla Toscana.
Per quanto riguarda Livorno e Gorgona, è innanzitutto confermato il codice giallo per rischio idrogeologico e idraulico del reticolo minore in corso fino alla mezzanotte (ore 23.59) di oggi, venerdì 14 febbraio.
È inoltre stabilito, sempre per Gorgona, Livorno e altre zone dell’entroterra, il codice giallo per rischio vento, in vigore dalle ore 15 di oggi, venerdì 14 febbraio, fino alle ore 9 di domani, sabato 15 febbraio.
È previsto vento di grecale (nord-est) con raffiche fino a 60-80 km/h sulla costa e mare molto mosso al largo con onde da nord nord-est.
I CONSIGLI DELLA PROTEZIONE CIVILE
In caso di avvisi di criticità o di allerte meteo, si consiglia ai cittadini di alzare il livello della normale prudenza e di seguire le indicazioni fornite dalla Protezione civile comunale e i canali informativi sulla viabilità, nonché l’evoluzione delle condizioni meteo tramite radio, TV, siti web istituzionali, e di osservare i seguenti accorgimenti:
Come comportarsi in caso di forte vento
fare attenzione all’aperto, in particolare in presenza di alberi e strutture temporanee o pericolanti e nei centri urbani;
guidare con attenzione, in particolare sui tratti esposti alla caduta di piante e sassi;
spostare o mettere in sicurezza oggetti sensibili agli effetti del vento prima dell’inizio del periodo di allerta;
limitare le attività all’aperto e gli spostamenti;
fare molta attenzione in città a possibili cadute di oggetti dall’alto (tegole, cornicioni, vasi, ecc.);
non sostare in auto o a piedi in prossimità di piante e coperture, e prediligere gli spazi aperti.
Come comportarsi in caso di forti piogge
evitare l’attraversamento di strade inondate e sottopassi qualora appaiano allagati in quanto la profondità e la velocità dell’acqua potrebbero essere maggiori di quanto non appaia;
la forza della precipitazione potrebbe far uscire dalla loro sede i tappi dei tombini: fare attenzione alla circolazione anche in strade poco allagate;
prestare attenzione a percorrere le strade dove l’acqua si è ritirata perché potrebbero esserci pericoli;
evitare di transitare o sostare lungo gli argini dei corsi d’acqua, e sopra ponti e passerelle;
porre barriere per evitare che l’acqua possa allagare locali posti sotto il livello stradale, come cantine e box sotterranei.