Alloggi popolari pieni di umidità e non riscaldati, la denuncia di Fratelli d’Italia
Case popolari senza manutenzione, fredde e piene di umidità. Frateli d’Italia, per tramite del candidato sindaco Andrea Romiti, denuncia una situazione “vergognosa” e “che priva della dignità chi si trova nell’emergenza abitativa“.
“Tutto questo mentre molti alloggi popolari sono e vengono occupati senza che il sindaco Nogarin e la Giunta M5S abbia fatto qualcosa per arginare il fenomeno“. “Nogarin se veramente vuol far rispettare la legalità e l’assegnazione deve fare un tavolo con forze dell’ordine e Guardia di Finanza e delegare loro le indagini sui requisiti. Basta con i furbi”.
Alcuni residenti raccontano la situazione degli spazi in cui vivono: “l’appartamento non ha riscaldamento, ma noi siamo in emergenza abitativa; prima abbiamo abitato tre anni in un appartamento sempre in questo condominio e già avevamo problemi di umidità. Ci hanno spostato qui al piano terra e ci stiamo da un anno e mezzo”. “Queste sono le condizioni della casa – ci spiegano – C’è umidità e muffa, con l’umidità che risale anche dalle mattonelle del pavimento. Abbiamo provato a mettere dei giornali per assorbire l’acqua, ma tutti i mobili hanno la muffa, così come i vestiti e le scarpe. Dormiamo in un letto con tre piumini dal freddo che fa e per proteggerci (invano) dall’umido che ti entra nelle ossa. Per avere un minimo di sollievo e per riscaldarci usiamo delle bottiglie d’acqua riempite per metà e scaldate nel microonde, poi con quelle ci infiliamo a letto”.