“Antenne 5G raddoppiate” e accesso alle informazioni poco agevolato
Il "Movimento 5G ed elettrosmog? No, grazie!" chiede più trasparenza al Comune
“L’accesso alle informazioni continua ad essere negato”
Livorno 28 novembre 2020 – Il “Movimento 5G ed elettrosmog? No, grazie!” commenta così le risposte del Comune alla loro richiesta di informazioni e dati sul 5G e l’elettrosmog in città:
“L’accesso alle informazioni continua ad
essere negato. I funzionari decidono al posto
dei politici?
“Una specie di romanzo giallo che ci riempie di dubbi ed interrogativi.
Il Comune ha risposto alla richiesta di informazioni sulle antenne da parte del Movimento i primi di giugno 2020, fornendo l’elenco delle antenne e le frequenze utilizzate.
Il Movimento ha ringraziato, ma poi ha chiesto di nuovo, ovviamente, i dati mancanti.
Il Sindaco e l’Assessore hanno confermato in più sedi che la richiesta era legittima e che sarebbero state date tutte le informazioni.
In assenza di riscontro, a metà giugno il Movimento, ha fatto ricorso al Difensore Civico regionale che, a stretto giro, ha risposto invitando caldamente il Comune a trasmettere i dati richiesti.
Contavamo di ricevere le informazioni nei tempi previsti dalla normativa, invece abbiamo dovuto attendere il 19 novembre.
Quanto ricevuto risulta, a dir poco, incompleto.
Continua l’installazione selvaggia di antenne.
Rispetto a giugno, quando c’erano 23 antenne 5G installate, a novembre 2020 ne abbiamo quasi il doppio.
Questo apparentemente contraddice le preoccupazioni del Sindaco per la salute dei cittadini.
Il Movimento continuerà a chiedere la trasparenza sui dati ambientali in tutte le sedi”.