Arance della ricerca, AT e CRAL a fianco di AIRC sabato 27 gennaio
Livorno 26 gennaio 2027 – Arance della ricerca, AT e CRAL a fianco di AIRC sabato 27 gennaio
Autolinee Toscane informa che grazie al Circolo Ricreativo Aziendale e ai suoi volontari, anche a Livorno sarà possibile dare il proprio contributo alla ricerca scientifica promossa da Fondazione AIRC, l’Associazione italiana per la ricerca sul cancro, con l’acquisto delle “arance della salute”.
L’appuntamento è fissato per Sabato 27 gennaio 2023 in piazza Grande e in piazza Cavour a Livorno, a partire dalle ore 9, dove i volontari distribuiranno le salutari arance rosse per sostenere AIRC. Si ricorda che Autolinee Toscane fornirà la propria collaborazione mettendo a disposizione gratuita un pulmino e un autista dedicato per trasportare il materiale nelle due piazze dove si svolge l’iniziativa.
Sarà possibile acquistare le reticelle di arance rosse coltivate in Italia con un contributo di 13 euro, miele ai fiori d’arancio (10 euro) e marmellata d’arancia (8 euro).
Fondazione AIRC ricorda che numerosi studi hanno dimostrato l’efficacia di uno stile di vita sano per ridurre il rischio di cancro. Fino al 40% dei nuovi casi di tumore è potenzialmente prevenibile1 o più curabile quando si agisce sui fattori di rischio modificabili tramite i comportamenti individuali: non fumare, fare attività fisica, scegliere un’alimentazione sana ed equilibrata, aderire agli screening raccomandati per la diagnosi precoce.
Testimonial dell’iniziativa a Livorno Mauro Martelli (pluriprimatista mondiale di canottaggio indoor). Sarà presente anche Valerio Voliani, professore di Chimica Generale ed Inorganica del Dipartimento di Farmacia dell’Università di Genova e ricercatore affiliato all’Istituto Italiano di Tecnologia. Valerio e il suo gruppo svolgono ricerca in campo oncologico e, grazie ad un grant AIRC, hanno sviluppato dei nanomateriali di oro capaci di interagire con la luce (chiamati passion fruits) per trattamenti innovativi del tumore testa-collo che potranno ridurre l’uso del cisplatino. Inoltre, hanno sviluppato dei modelli tumorali alternativi per studi preclinici che possono accelerare la traslazione dei nuovi approcci terapeutici al paziente.