Cronaca 3 Novembre 2019

Archivi Storici, domani l’apertura al pubblico

Dal 4 all’8 novembre

Livorno, 03 novembre 2019 – Livorno aderisce all’iniziativa Archivi Aperti con visite guidate alla scoperta del patrimonio documentario.

A partire da lunedì prossimo 4 novembre fino a venerdì 8 novembre l’Archivio Storico del Comune di Livorno, con sede in via del Toro 8, sarà aperto al pubblico con visite guidate per conoscerne il patrimonio documentaristico custodito.

Anche quest’anno il Comune di Livorno aderisce all’iniziativa “Archivi Aperti”, la manifestazione finanziata dalla Regione Toscana che vede la rete provinciale degli archivi impegnata in una serie di iniziative per far conoscere la preziosa documentazione; una documentazione che costituisce elemento di primaria importanza per la conservazione della memoria e della identità storica del territorio.

L’Archivio Storico di Livorno sarà dunque aperto non solo  a ricercatori, studenti e docenti che si dedicano ad attività di analisi storica, ma anche a tutti i cittadini.

Quest’anno, visto il tema dell’edizione 2019: “Turismo,ambiente e territorio tra ‘800 e ‘900”  l’Archivio metterà in mostra documenti, disegni, planimetrie e fotografie riguardanti gli stabilimenti balneari Acquaviva-Pancaldi, Bagno dei Poveri, Bagno Squarci, Bagno Paolieri di Quercianella, Bagno Trotta, Bagni Fiume, Bagni Lido di Livorno, la Baracchina Rossa e la stazione della ferrovia elettrica di Livorno situata presso la Barriera Margherita. Sarà in esposizione anche  materiale sulla Spianata dei Cavalleggeri con la demolizione del vecchio Forte e la creazione del parco dei divertimenti Eden, l’arco temporale va dal 1869 al 1938.

 

L’Archivio Storico sarà aperto il 4/6/8 novembre dalle ore 9 alle 12 e il 5 e 7 novembre dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 17.

 

Per gruppi di almeno 3 persone è gradita la prenotazione

Info e prenotazioni : 0586 820532 e 820200- 824654

epapa@comune.livorno.it e sfornaciari@comune.livorno.it

Archivi aperti 2019 a Palazzo Granducale la mostra sul Consorzio Antitubercolare
Inaugurazione lunedi 4 novembre, ore 11.30

Nell’ambito della rassegna Archivi aperti 2019, la Provincia di Livorno ha realizzato una mostra fotografica dedicata al Consorzio Antitubercolare Provinciale di Livorno.

L’esposizione, allestita a Palazzo Granducale (Piazza del Municipio, 4), sarà inaugurata lunedi 4 novembre, alle ore 11.30, alla presenza del vicepresidente della Provincia Pietro Caruso.

Documenti e materiale fotografico, facenti parte di una ricca ed interessante testimonianza d’archivio, conservata nell’archivio storico dell’Amministrazione Provinciale, offriranno ai visitatori uno spaccato su come, in anni non così lontani, le istituzioni preposte affrontavano, attraverso forme di prevenzione e cura, una terribile malattia sociale come la tubercolosi,

Male sociale per eccellenza, la Tbc si sviluppava in maniera endemica in situazioni di sovraffollamento, miseria, malnutrizione e nelle condizioni di lavoro più brutali.

In Italia i primi interventi normativi furono adottati nel 1927, con l’istituzione in tutti i capoluoghi di provincia, dei Consorzi antitubercolari, che attuavano azioni di prevenzione, diagnostica e divulgazione attraverso i Dispensari. A queste istituzioni era demandato anche il coordinamento dei sanatori, dei reparti ospedalieri dedicati, delle case di cura e colonie permanenti.

Le Province dovevano garantire la fornitura gratuita dei locali per la sede e per gli uffici dei Consorzi ed il personale.

La Provincia di Livorno, già nel gennaio del 1927, aveva promosso la costituzione volontaria del Consorzio Provinciale Antitubercolare (CPA), la cui opera si sviluppò nel corso degli anni, giungendo a comprendere oltre al Dispensario Centrale di Livorno, le sezioni dispensariali di Livorno nord, Rosignano, Piombino, Portoferraio, Collesalvetti e un centro schermografico mobile che aveva l’importante funzione di individuare eventuali fonti di contagio ignorate. Dopo l’istituzione del Servizio Sanitario Nazionale, tutte le attività del CPA furono trasferite alle Regioni.

La mostra, a ingresso libero, resterà aperta dal 4 all’ 8 novembre con orario: lunedì/mercoledì/venerdì ore 9:00/13:00; martedì e giovedì ore 9:00/13:00 – 15:00/18:00