Arrestati dai Carabinieri due nordafricani che spacciavano in Coteto
Livorno 16 maggio 2020 – Nella serata di ieri, venerdì 15 maggio, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Livorno hanno tratto in arresto due cittadini nordafricani, di 31 e 26 anni, per spaccio di sostanze stupefacenti, peraltro con precedenti specifici.
L’attenzione costante dei Carabinieri, in particolare in questo difficile periodo di emergenza sanitaria, sul fenomeno dello spaccio nel quartiere di Coteto, e al confine con la zona di Salviano, ha dato i suoi frutti
Frutti giunti grazie a un lavoro di controllo e osservazione continui nel tempo, oltre alle segnalazioni e alla collaborazione dei cittadini.
Nelle ultime settimane i militari dell’Arma hanno avuto modo di riscontrare la presenza di soggetti dediti al consumo di cocaina
A tali soggetti è stata di volta in volta sequestrata la sostanza stupefacente acquistata, anche se in piccole dosi per il consumo personale.
Gli investigatori ieri sono riusciti ad individuare ed identificare gli spacciatori.
Tale risultato è stato possibile analizzando e osservando in maniera sistematica gli elementi raccolti di volta in volta, i nascondigli di fortuna, spesso cespugli e buchi nel terreno, utilizzati per l’occultamento prima, dopo e durante la vendita.
È stato fondamentale un accurato studio dell’area in cui si consumava la fattispecie delittuosa, frutto dell’esperienza e della professionalità messi in campo dagli uomini dell’Arma.
Ieri sera, hanno constatato lo spaccio in flagranza di reato in un paio di circostanze, documentando la vendita e lo scambio di stupefacente
Dopo aver assistito alla vendita, militari sono passati all’azione individuando il covo dei due spacciatori di origine nordafricana.
Oltre alle dosi sequestrate ai consumatori, è stato torvato il materiale atto al confezionamento e il denaro presumibile provento dell’attività di spaccio.
I due uomini sottoposti ad adeguate perquisizioni personali e domiciliari, sono stati condotti presso gli Uffici del Nucleo Operativo e Radiomobile
Al terminate le formalità di rito, sono stati sottoposti agli arresti domiciliari, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, in attesa dell’udienza di convalida.
Fondamentale per i Carabinieri la soddisfazione espressa da alcuni cittadini che hanno assistito alle operazioni.