Arrestato per evasione torna ai domiciliari uno dei membri del “racket” dei motorini
Livorno 8 febbraio 2020 – Nella corso della serata di ieri, venerdì 7 febbraio, i Carabinieri della Compagnia di Livorno hanno intensificato i controlli nel centro cittadino. Nella giornata precedente, l’attenzione si era concentrata sulla prevenzione e repressione contro la detenzione e lo spaccio di stupefacenti nei pressi dell’Istituto Scolastico Niccolini-Palli, con esiti negativi.
Il servizio di prevenzione e controllo di ieri è partito concentrandosi su Piazza Grande. Nessun esito in loco, con la conseguente estensione al resto della città.
L’intensificazione del servizio ha consentito ai militari della Sezione Radiomobile del N.O.R. di intervenire nel quartiere Salviano, per il controllo e la tempestiva individuazione di un soggetto evaso dagli arresti domiciliari.
Il 41enne livornese era stato arrestato qualche giorno prima proprio dai Carabinieri, in quanto era risultato coinvolto nel “racket” dei motorini rubati, motivo per cui si trovava sottoposto alla misura cautelare.
Gli uomini dell’Arma dopo aver controllato se fosse presente in abitazione, senza farsi notare lo hanno atteso e cercato nelle vicinanze del domicilio, cogliendolo così in flagranza di reato.
All’intervento è seguita l’immediata traduzione c/o gli Uffici del Nucleo Operativo e Radiomobile, dove, espletate le formalità di rito, è stato nuovamente sottoposto agli arresti domiciliari, a disposizione della competente a A.G., in attesa dell’udienza che nella mattinata odierna ha convalidato l’arresto.