Arresto cardiaco in piscina, 12enne salvato con il defibrillatore
San Vincenzo(Livorno), 27 aprile 2025 Arresto cardiaco in piscina, 12enne salvato con il defibrillatore
Malore in piscina: bimbo olandese di 12 anni salvato grazie al defibrillatore
Momenti di paura questa mattina al campeggio Village Park Albatros, dove un bambino olandese di 12 anni è stato colpito da un arresto cardiocircolatorio mentre si trovava in piscina.
La macchina dei soccorsi si è attivata immediatamente: sul posto sono state inviate l’ambulanza infermieristica “India” di Venturina, l’ambulanza medicalizzata di Piombino ed è stato allertato anche l’elisoccorso. In attesa dell’arrivo dei sanitari, il personale della centrale operativa ha fornito istruzioni telefoniche agli astanti, guidandoli nell’uso del defibrillatore presente nella struttura.
Il defibrillatore è stato utilizzato correttamente e ha erogato una scarica, riuscendo a ripristinare l’attività cardiaca prima ancora dell’arrivo dei mezzi di soccorso. Quando i sanitari sono giunti sul posto, il bambino era ancora privo di coscienza ma il cuore aveva ripreso a battere, un risultato che testimonia l’importanza vitale della defibrillazione precoce in casi di arresto cardiaco.
Le manovre di sostegno alle funzioni vitali sono proseguite fino a quando il bambino ha ripreso conoscenza. A quel punto, è stato trasportato in elicottero al pronto soccorso pediatrico dell’ospedale Meyer di Firenze per ulteriori accertamenti e cure specialistiche.
Un episodio che, pur nella sua drammaticità, mette in evidenza il valore della tempestività nei soccorsi e della presenza di un defibrillatore in luoghi pubblici e turistici.