Artisti emergenti, a Livorno il flow del rap in un melting pot di indie, urban e cantautorato di Santachiara
Continua la proposta di artisti emergenti al The Cage, sabato 15 ottobre :arrivano a Livorno la freschezza e la genuinità di Santachiara, il giovane artista pugliese che declina il flow del rap in un melting pot di indie, urban e cantautorato.
Il suo nome d’arte è un omaggio al quartiere di Napoli in cui vive (studia Psicologia nella città partenopea), mentre all’anagrafe è Luigi Picone, classe 1998, nato ad Alberobello.
Figlio di due artisti di strada, dopo aver studiato pianoforte e chitarra inizia a mescolare generi e suggestioni su Garage Band con influenze che vanno dai Radiohead fino a Mozart e ai Nirvana.
È un gioco che si diverte a fare con l’amico e producer Andrea nel salotto di casa, trasformato per l’occasione in uno studio dove sedie e tavoli reggono microfoni, mixer e pc.
Il suo è un “non genere”, uno stile che si caratterizza fortemente attraverso i numerosi mood che riesce ad esprimere, stimolando sensi e percezioni diversi.
Il debutto risale a giugno del 2020 con l’uscita di tre singoli in un solo mese: “Quindi”, “Io e me” e “Alba”, che anticipano l’Ep di esordio Sette Pezzi (Suonivisioni Records/Carosello Records), che ottiene da subito un ottimo riscontro di pubblico e critica. Il cantautore pugliese torna nel settembre 2021 con i singoli “chiedimi” e “Passi falsi” (Carosello Records) che anticipano una nuova fase del percorso artistico di Santachiara, inaugurata con l’esibizione al Festival MI MANCHI – spin off del celebre MI AMI di Milano – live d’esordio dell’artista. Il 6 luglio 2022, invece, è uscito l’ultimo singolo di Santachiara “la mia testa è un postaccio”.
Voce e chitarra sul palco, accanto a lui c’è Andrea Cosenza ai beat.
Sabato 15 ottobre porte aperte dalle 22 al The Cage, con ingresso a 10 euro e biglietti già disponibili su circuito Dice.