Cronaca 20 Settembre 2017

ASA subito al lavoro per ripristinare i servizi della città di Livorno

I vertici di ASA hanno incontrato la stampa lungo il Rio Ardenza per fare il punto sugli interventi realizzati in città subito dopo l’alluvione del 10 settembre.

Presenti sul posto il Presidente del Consiglio di Gestione Andrea Guerrini, il Consigliere Delegato e Legale Rappresentante Ennio Marcello Trebino, il Dirigente Reti e Impianti Idrici Mirco Brilli e il Dirigente Reti Fognarie e Depurazione Michele Del Corso.

L’alluvione che ha colpito Livorno nella notte tra sabato 9 e domenica 10 settembre ha danneggiato in alcune zone della città i servizi di acquedotto, fognatura e distribuzione gas gestiti da ASA. L’Azienda ha inquadrato da subito la situazione attraverso il telecontrollo aziendale, che monitora 24 ore su 24 gli impianti dislocati sul territorio, ed è intervenuta con le proprie squadre per prestare tempestivo soccorso nelle aree più colpite dall’evento atmosferico eccezionale, effettuando le dovute riparazioni per ridurre il più possibile i disagi ai cittadini.

Interventi realizzati per ripristinare l’erogazione dell’acqua:

– installazione di un bypass in via del Giaggiolo;

– messa in opera nuova condotta in via di Quercianella;

– sostituzione tratto di condotta in via di Collinet;

– sostituzione tratto di condotta in via di Popogna;

– sostituzione tratto di condotta in via Provenzal;

– installazione bypass sul ponte danneggiato in via di Popogna/via di Monterotondo;

Questi gli interventi per ripristinare la distribuzione del gas:

– riparazione di una fuga gas in via Ulvi Liegi;

– riparazione di una fuga gas in via di Salviano:

– sostituzione di circa 40 metri di tubazione in via di Popogna;

– sostituzione e messa in sicurezza di circa 40 metri di tubazione in via di Monterotondo;

– intervento di svuotamento della tubazione allagata dall’alluvione e conseguente rialaccio della stessa con ripristino del servizio a 15 famiglie in via del Castellaccio.A distanza di nove giorni sono ancora molti i cantieri aperti per riportare la situazione alla normalità.

Interventi terminati e in corso sulla rete fognaria:

– installazione nuova condotta fognaria nel subalveo del Rio Ardenza attraverso la nuova tecnologia di trivellazione sotterranea guidata;

– riparazione del collettore fognario principale franato sul viale Italia all’altezza del moletto di Ardenza;

– pulizia straordinaria per liberare dal fango il reticolo fognario principale e secondario della fognature nere e bianche. Tale attività interessa circa 80 km di condotte;

– smaltimento del fango raccolto dall’attività di pulizia;

– collaborazione tecnica e logistica di ricognizione dei Rii tombati per l’individuazione di danni e di eventuali criticità derivanti dall’alluvione – ASA/Comune/Regione Toscana/Consorzio di Bonifica e reparto Sommozzatori Speleolgi che eseguono l’ispezione interna (attività terminata il 18 settembre nel contesto del piano dell’emergenza);

– esecuzione di opere fognarie per intercettare ed indirizzare nella fognatura nera i percolati derivanti dai piazzali di via Allende attualmente individuati dal comune di Livorno per il conferimento in via d’urgenza dei rifiuti indifferenziati provenienti dalla pulizia delle strade e dalle civili abitazioni interessate dall’alluvione;

– ripristino di sei stazioni di sollevamento: Bagni Roma, via di Collinet, Rio Maggiore, via del Pino, via Vallin Buio e Tre Ponti.

Questi i lavori in corso sulla rete di distribuzione gas:

– ricostruzione batteria contatori in via del Castellaccio;

– riparazione della presa gas di media pressione in via Vallin Buio.

Il Consiglio di Gestione di ASA SpA esprime un pensiero di solidarietà e vicinanza alla città di Livorno: “Prima di tutto il pensiero va alle vittime e a coloro che hanno perduto i loro beni che costituiscono le radici dell’esistenza. ASA è intervenuta da subito con professionalità, sacrificio, disponibilità, riparando, aiutando, tranquillizzando, agendo a sostegno della macchina dei soccorsi. Con questo messaggio intendiamo ringraziare tutti coloro che a vario titolo, in ragione dei diversi ruoli ricoperti e talvolta anche oltre, hanno operato in modo esemplare per ripristinare i servizi facendo così percepire ai cittadini il conforto della presenza e della prospettiva del ritorno alla normalità”.

In foto la rimozione del tubo rotto dalla furia dell’acqua lungo il Rio Ardenza