Asia Usb su mercatino e sgombero ex convitto
Livorno 20 luglio 2018 – Ieri mattina alle ore 12 si è svolto l’incontro tra il sindacato Asia-USB e l’assessore Baldari in merito alla protesta degli ambulanti del mercato centrale.
Fermo restando la nostra assoluta contrarietà allo sgombero causato dall’ennesima istallazione di parcheggi a pagamento, abbiamo cercato di trovare una mediazione affinché la situazione possa risolversi il prima possibile.
Per quanto riguarda i commercianti di materiale etnico abbiamo chiesto di individuare dei piccoli spazi sempre nella zona del mercato.
L’amministrazione sta valutando la proposta.
Mentre per gli ambulanti di Via Sant’Omobono, fermo restando che in qualsiasi caso dovranno mettersi in regola qualora non lo fossero, si sta valutando lo spostamento in altre zone della città.
Nei prossimi giorni cercheremo di giungere ad un accordo e per oggi è previsto un’altro incontro con gli uffici tecnici del commercio. Fino a quella data i lavoratori continueranno a montare i banchi in Via Buontalenti e Via Sant’Omobono.
Sempre per oggi è previsto un picchetto dalle ore 7 di fronte all’ex convitto dell’istituto Nautico in Via Battisti angolo Piazza Magenta. All’interno della struttura di proprietà dell’armatore D’Alesio, vivono da circa un anno, 5 famiglie precedentemente sfrattate per morosità incolpevole. Tra di loro c’è anche Rosanna, una pensionata Livornese invalida al 100% sulla sedia a rotelle.
Dopo aver notificato l’ordinanza di sgombero, domani si presenterà l’ufficiale giudiziario, e probabilmente anche la forza pubblica, per procedere alla liberazione dell’immobile. Da ieri notte un folto gruppo di iscritti e simpatizzanti Asia presidieranno la struttura e per stamattina è previsto un presidio. I fatti degli ultimi giorni impongono una risposta determinata. Lo sgombero senza soluzioni della struttura di Via San Gaetano ( non sostenuta dal nostro sindacato), il blitz della Lega alla Torre della Cigna, lo sgombero con la celere degli ambulanti del mercato. Tutto fa pensare ad una possibile escalation di tensione in vista della prossima campagna elettorale. Di fronte a questi scenari come movimenti sociali e sindacati saremo pronti a reagire e a difenderci. Livorno ha bisogno di occupazione e sicurezza sul lavoro, di sostegni alle famiglie in difficoltà, di case popolari.. Questi dovranno essere gli argomenti all’ordine del giorno. Se qualcuno pensa di raccogliere consensi facili attraverso la guerra ai poveri ( mascherata da lotta per la legalità) ha sbagliato città.
Asia-Usb Livorno