Cronaca 3 Maggio 2017

Asportata targa commemorativa di “Naretto” dal circolo di Rifondazione.

La targa asportata aveva una  frase di esortazione all’antifascismo. C’è una matrice politica? Visto anche il recentissimo furto nei locali della sezione Livorno Sud.

 

Rifondazione Comunista è stata vittima di un nuovo atto vandalico.
Ignoti hanno staccato e portato via, dalla sezione Colline-Stazione-Coteto in via di Salviano 53, la targa all’esterno del portone d’ingresso.
L’insegna era stata posta a memoria dello storico compagno Mario “Naretto” Chiellini in occasione dell’anniversario della sua morte. Il fatto è ancora più grave perché la targa con una sua frase di esortazione all’antifascismo, commemorava anche il nostro compagno “Naretto”, che in quel circolo militava.
Naretto era ben conosciuto nel quartiere e ricordiamo ancora con ammirazione il suo attacamento al Partito; la soddisfazione della famiglia per il nostro piccolo gesto commemorativo è ancora viva nella nostra memoria.
Infangare la memoria di Naretto è un atto vile e codardo verso tutti i livornesi, per questo l’ennesimo spregio politico del quale siamo vittime questa volta ci fa ancora più male.
Mario “Naretto” Chiellini rappresentava lo spirito più alto di una politica che non c’è più, la sua militanza era partecipazione vera e disinteressata, di quella capace di dare un senso profondo alla nostra democrazia, della quale sentiamo ogni giorno la mancanza e della cui assenza generalizzata vediamo le amare consguenze.
Dopo il recentissimo furto nei locali della sezione Livorno Sud “Francesco Della Capanna” ( leggi anche: Rubato busto di Lenin e puntale con falce e martello dal circolo di Rifondazione ), ci domandiamo adesso se il reiterarsi di queste azioni possa avere una matrice politica.
E’ innegabile che nella nostra città si siano ormai sdoganati comportamenti e atteggiamenti di aperta intolleranza e xenofobia e che la militanza politica sia considerata un disvalore anzichè un pilastro a garanzia della tenuta della Repubblica.
Sia i militanti sia i dirigenti di Rifondazione Comunista sono tutti volontari. Prendeteci per pazzi ma crediamo ancora che un altro mondo sia possibile e siamo in prima linea a ricordarlo, per questo siamo pronti a sostenere le consguenze delle nostre idee, esattamente come faceva Naretto.
Ci manchi Naretto e ripristineremo al più presto il tuo ricordo visibile anche se, finchè esisteremo, sarai sempre nei nostri cuori!

Federazione livornese Partito della Rifondazione Comunista – Sinistra Europea

In foto la targa asportata: