Atletica, esordio brillante per Barotti, Bianchini, Sion, Neri, Giovinazzo E Voliani
Con lo scorso weekend è ufficialmente iniziata la stagione indoor 2022.
Atletica Libertas Runners parte benissimo con tre record sociali assoluti che vengono migliorati.
Il primo a cadere è quello dei 60hs femminili, Valentina Bianchini torna sui blocchi di Ancona dove sfonda il muro dei 9 secondi tagliando il traguardo prima in 8″86, mentre nella seconda prova alza leggermente il crono in 8″89 a causa di qualche problema in partenza.
Nello sprint invece a cadere è il record dei 50m, Michela Barotti alla prima uscita in amaranto lima di qualche centesimo il record correndo la sua batteria in 6″89 e poi vincendo la finale in 6″88 Prima uscita da record anche per Lucio Neri che a Padova valica l’asticella a quota 4,40m nel salto con l’asta, con dei buoni tentativi a rincorsa ridotta a 4,60m, suo primato indoor.
Da Parma Alessandro Sion risponde a Lucio, che esordisce in questa stagione indoor con la misura di 4,37m, suo nuovo primato al coperto e che da questa settimana sarà in raduno azzurro ad Ancona. Nei 50m di Carrara strappa un posto per la finale Giacomo Giovinazzo che corre la batteria in 6″50, per poi migliorarsi in finale fino a 6″46, in gara anche il compagno di allenamento Alessio Randis che taglia il traguardo in 6″79. Prima gara con le barriere a 100cm per Emanuele Mini che nella gara dei 50hs vince sia batteria che finale, esordendo in 7″75, e migliorandosi fino a 7″67. Nella seconda giornata di gare al Carrara Fiere Giacomo Giovinazzo esordisce sui 200m con il tempo di 24″84, mentre negli 800m torna Alessandro Niola che fa segnare un 2’18″26, e Vittoria Ghelardi ferma il cronometro in 2’35″17.
A Policiano il 6 gennaio amaranto pronti per la 3^ prova del grand prix toscano di cross, dove brilla Margherita Voliani sui 3km che conquista il 4° posto nella gara assoluta Seguita da Chiara Francalanci al 20° ed un’Ilaria Vignoli che allunga fino al cross arrivando 25^. Al maschile due neo allievi in gara, Elia Francesco Luzzi e Giacomo Cipriani che tagliano il traguardo rispettivamente al 45° e 50° posto.