Aviolancio in mare per commemorare i caduti della Meloria
Livorno 5 novembre 2025 Aviolancio in mare per commemorare i caduti della Meloria
Anche quest’anno Livorno celebra le Vittime della sciagura aerea della Meloria, della quale ricorre il 54° Anniversario.
Le cerimonie, che si svolgeranno giovedì 6 novembre, sono, come sempre, promosse dal Comando del 187° Reggimento Paracadutisti “Folgore”. Saranno aperte a tutta la cittadinanza e presenziate dai rappresentanti delle istituzioni civili e militari cittadine, e dai familiari dei Caduti.
Il tragico evento si consumò il 9 novembre del 1971, allorquando un Hercules C-130 della Royal Air Force, decollato dall’aeroporto di Pisa per un’esercitazione congiunta italo-britannica che avrebbe dovuto svolgersi in Sardegna, precipitò in mare nella zona delle Secche della Meloria. Non ci furono superstiti tra i 46 paracadutisti italiani a bordo e i sei membri dell’equipaggio britannici. L’elenco delle vittime si allungò con la scomparsa di un sottufficiale sommozzatore perito durante i successivi tentativi di recupero.
Giovedì 6 novembre la prima tappa del programma della commemorazione è prevista al Cimitero comunale La Cigna (Lupi), in via don Aldo Mei 19.
Dopo l’afflusso degli invitati e dei cittadini interessati (dalle ore 8.30), la cerimonia si svolgerà dalle ore 9 con le allocuzioni dei rappresentanti delle istituzioni; la deposizione di una corona, la resa degli onori, la Preghiera del Paracadutista e la lettura dei nomi dei Caduti. Parteciperanno il Prefetto Giancarlo Dionisi, il Comandante del 187° Reggimento Paracadutisti Folgore Col. Girolamo Bufi, rappresentanti dell’Accademia Navale e del Presidio Militare. A rappresentare l’Amministrazione comunale sarà l’assessore Rocco Garufo.
Successivamente è previsto il trasferimento presso la Cappella San Michele Arcangelo della Caserma Vannucci (via dell’Ardenza), dove alle ore 10 sarà celebrata una Messa in ricordo dei Caduti della Meloria.
Seguirà il trasferimento al Monumento ai Caduti della Meloria, in via Dino Provenzal (zona Banditella, in fondo a piazzale Borrani), dove; alle ore 11.30 è prevista la commemorazione con deposizione di una corona.
A tutti e tre gli eventi sarà presente il Gonfalone della Città di Livorno, decorato di Medaglia d’oro.
Successivamente è previsto il trasferimento in località Tre Ponti (viale di Antignano) dove, a partire dalle ore 12, nello specchio d’acqua prospiciente al “Gabbiano”, si svolgerà un Aviolancio a mare di paracadutisti del 187° Reggimento della Folgore. In caso di condizioni meteo avverse, al posto del lancio sarà effettuato un Sorvolo aereo.
Nel pomeriggio è prevista la tradizionale deposizione di una corona in mare presso le Secche della Meloria. L’imbarcazione, resa disponibile dalla ditta Neri Group, sarà riservata ad una delegazione di parenti delle Vittime.
Le modifiche alla viabilità
Per consentire lo svolgimento delle cerimonie in condizioni di sicurezza, giovedì 6 novembre saranno in vigore (ordinanza comunale n. 8634/2025) alcune modifiche alla viabilità e alla sosta:
1- dalle ore 7 alle ore 10 divieto di sosta con rimozione forzata sull’intero piazzale di via Don Aldo Mei antistante all’ingresso del Cimitero comunale al fine di consentire il posizionamento dei bus dei partecipanti alla cerimonia, fermi restando gli spazi per la sosta dei motocicli e gli spazi per le vetture al servizio delle persone con disabilità;
2 – dalle ore 7 alle ore 12 divieto di sosta con rimozione forzata in via Provenzal per 50 metri prima e dopo il Monumento, e divieto di sosta sul piazzale Borrani (sia sulla carreggiata lato sud sia su quella lato nord);
3 – dalle ore 11 alle ore 12, per il tempo strettamente necessario allo svolgimento della cerimonia, divieto di transito lungo il tratto di via Provenzal compreso tra via Silvestro Lega e via Carlo Catanzaro, e in piazza Borrani. La viabilità sarà disciplinata da agenti della Polizia Municipale.
4 – Dalle ore 10 alle ore 14 i veicoli militari impegnati nell’organizzazione dell’aviolancio potranno transitare e sostare sul controviale del viale Italia antistante alla Rotonda di Ardenza.
