Bacini Carenaggio, Muzi (PD) fa il punto sulla gara
Da Sergio Muzi (PD) sono arrivate importanti notizie sullo stato della gara sui bacini di carenaggio, riavviata a marzo scorso. Nonostante sia trascorso un mese dalle lettere dell’Autorità di Sistema ai due partecipanti, gli inviti ufficiali a partecipare non sono ancora arrivati e nell’ambiente di Vertenza Livorno c’è una discreta preoccupazione, visto che i mesi passano e la mobilità si avvia al termine.
Nell’incontro di ieri mattina tra i sindacati Cgil-Cisl-Uil e i rappresentanti di Vertenza Livorno, Muzi ha riferito di un colloquio con il presidente AdSP Corsini :”Mi dice che tutto sta procedendo secondo i piani e che stanno finalizzando i documenti per la gara“. Cristina Grieco, presente all’incontro come assessore regionale (ma anche come membro del comitato di reggenza del Partito Democratico con Andrea Romano) si è altresì impegnata a contattare in questi giorni il presidente dell’Autorità di Sistema per farsi indicare i tempi precisi del percorso di gara.
“Ci risulta – ha concluso Muzi – ma non ne abbiamo certezza, che la riparazione del bacino galleggiante e la rimozione della nave Urania se le dovrebbe accollare Azimut Benetti. Rimane da definire se la nave verrà sollevata a secco oppure fatta galleggiare allagando il bacino”.
L’esponente del PD, oltre ad essere una delle figure più preparate e disponibili del partito sul tema della portualità, non si è mai tirato indietro anche negli incontri più tesi di Vertenza Livorno.