Bacini di carenaggio, ancora due mesi per conoscere il vincitore della gara
Il Rup Paolo Scarpellini ha fatto il punto al sindaco e all'assessore Bonciani nel corso della cabina di regia città-porto
Livorno, 19 giugno 2020 – Cabina di regia città-porto. Darsena Europa, microtunnel, bacini di carenaggio, messa in sicurezza del traffico passeggeri e la situazione occupazionale nel porto. Questi gli argomenti trattati ieri in un incontro tra Comune e Autorità di Sistema.
Livorno, 18 giugno 2020 – Si è riunita oggi presso il Comune di Livorno la Cabina di Regia Città-Porto presieduta dal sindaco Luca Salvetti e dall’assessore al porto Barbara Bonciani. Alla cabina di regia, oltre all’Adsp MTS e alla Capitaneria di Porto partecipano le associazioni datoriali e sindacali di riferimento.
Si è parlato dello stato dell’arte della messa in sicurezza del traffico passeggeri dal rischio contagio covid-19. Presenti il presidente di Porto Livorno 2000 Matteo Savelli e il presidente Adsp MTS Stefano Corsini.
Al riguardo l’assessore Bonciani ha ricordato come nell’incontro tenutosi a metà maggio fosse stata evidenziata la necessità di intervenire in tempi brevi, in modo da garantire una ripresa del traffico passeggeri in sicurezza. In quell’occasione e negli incontri successivi, tenuto conto dei vari DPCM e delle Linee guida emesse dal Mit in materia di gestione stazioni marittime e portuali, si era convenuti sulla necessità di favorire l’occupazione dei molti lavoratori stagionali afferenti alle crociere, impiegandoli nelle nuove attività previste per legge di prevenzione del rischio da contagio covid 19.
Bonciani ha ricordato che, a questo proposito, le linee guida del MIT prevedono, oltre che l’uso di cartellonistica plurilingue e la promozione di sistemi on line di prenotazione e acquisto biglietti, anche il “potenziamento del personale preposto ai servizi di vigilanza, accoglienza e informazione all’utenza”, essendo necessario attivare accessi contingentati, oltre che favorire il distanziamento sociale.
A fronte di questo percorso, i soggetti privati che a Livorno sono interessati alla gestione del traffico passeggeri hanno redatto, come previsto dalla legge, un Piano di Prevenzione del rischio. Considerata la necessità, fin dall’inizio maturata, a fronte delle perdite economiche derivanti, in particolare, dallo stop del traffico crocieristico, l’Adsp MTS si era impegnata ad adottare un provvedimento di riduzione dei canoni demaniali per questi soggetti. Considerato che il traffico passeggeri per quanto riguarda i traghetti è ripreso il 1 giugno, l’assessore Bonciani ha chiesto all’Adsp i tempi di adozione del provvedimento di riduzione dei canoni concessori, necessario, al fine dell’implementazione del personale dedicato alle attività relative alla prevenzione del rischio.
Il presidente Corsini ha riferito che con la Conferenza dei servizi tenutasi mercoledì 17 giugno, in Adsp MTS, si è preso visione definitiva dei Piani di Prevenzione dei soggetti privati e che a fine mese, nel momento in cui ci sarà la conversione del Decreto Rilancio che permetterà alle Adsp di utilizzare l’avanzo di amministrazione per la riduzione dei canoni, provvederà ad adottare il provvedimento contenente le regole per l’abbattimento dei canoni concessori e degli oneri relativi ai servizi aggiuntivi che gli operatori garantiranno in materia di prevenzione del rischio.
Il secondo punto all’ordine del giorno ha riguardato la situazione occupazionale nel porto di Livorno, con particolare riferimento agli art 16,17 e 18 L.84/94. L’argomento era stato già trattato nel Tavolo del Patto del Lavoro tenuto presso il Comune di Livorno e nelle precedenti cabine di regia città porto a seguito dell’aggravarsi della situazione occupazionale per effetto dell’emergenza sanitaria.
Le organizzazioni sindacali hanno ricordato la necessità di intervenire sul controllo degli straordinari, sulle esternalizzazioni degli art.18, oltre che sulla definizione di un organico porto. Questi punti, già trattati in varie riunioni della Commissione Consultiva in Adsp, necessitano di essere ripresi rapidamente, in quanto l’emergenza sanitaria ha di fatto esasperato le problematicità già in essere sulla gestione del lavoro portuale.
Il presidente Corsini si è detto pronto a convocare a breve la Commissione Consultiva per proseguire i lavori già avviati nelle riunioni precedenti. Le organizzazioni datoriali hanno chiesto un confronto rapido su questa questione con le organizzazioni sindacali.
Nella seconda parte della riunione, l’assessora Bonciani e il sindaco hanno chiesto al presidente Corsini il cronoprogramma delle opere a mare, Darsena Europa e Microtunnel e un chiarimento sullo stato della gara relativa alla gestione dei bacini di carenaggio del porto di Livorno.
A parlare il presidente dell’Autorità di sistema Stefano Corsini ed i tecnici Enrico Pribaz e Paolo Scarpellini. Sulla Darsena Europa il Presidente ha informato che è stata inviata una scheda tecnica procedurale al MIT affermando che la conclusione dell’opera è prevista per il 2024. Sempre sulla Darsena Europa Corsini ha informato che le simulazioni al Cetena di Genova, per quanto attiene alla sicurezza della navigazione e la manovra delle navi in quella che sarà la nuova Darsena, hanno avuto un esito positivo.
Le navi utilizzate nella simulazione sono della classe Neopanamax 366×51,2 e Megamax 24 (399×62), entrambe testate nei due ormeggi previsti per le navi portacontenitori in Darsena Europa. Durante le prove di simulazione effettuate da Adsp insieme a Capitaneria di Porto e Corporazione dei piloti è sorta la necessità di apportare delle modifiche migliorative al progetto iniziale mediante una procedura di adeguamento tecnico funzionale che permetterà un miglior ingresso delle navi, oltre che facilitare la manovra.
Per quanto riguarda il Microtunnel, l’ing. Pribaz dell’Autorità di Sistema, ha informato che a luglio dovrebbero ripartire i lavori sul pozzo del Magnale, in quanto è in corso un accordo con la ditta per la ripresa degli scavi, al momento fermi perchè attivata una procedura di precontenzioso che si avvia alla conclusione. Ad oggi il procedimento è stato trasmesso all’avvocatura per la perizia e a breve si potrà procedere con l’inizio dei lavori. L’Autorità di Sistema ha informato che sono già stati presi contatti con Eni ed è pronta per ripartire. Entro agosto 2022 saranno rimosse le tubazioni Eni con dragaggio prelimiare. Per il progetto Torre del Marzocco, la gara si farà a metà 2021. Il canale, a sezione di 125 metri, sarà allargato entro agosto 2022.
Sulla gara relativa ai Bacini di carenaggio, di grande interesse per la città di Livorno, il Presidente e il RUP Scarpellini hanno informato che la fase tecnica si è conclusa a dicembre 2019. Al momento si sta procedendo alle verifiche che saranno concluse nel tempo di due mesi.
Al termine dei lavori i presenti hanno convenuto di riunire una cabina di regia a breve per monitorare la situazione occupazionale e operativa del porto, in particolare anche a seguito dei risultati della prossima Commissione Consultiva.