Banditella, si è costituito un comitato contro lo Skate Plaza al parco Lenci
E’ nato il comitato “Per una Banditella vivibile” a favore della tutela della vivibilità del quartiere di Banditella.
Il motivo che ha determinato la costituzione del comitato è la dichiarata intenzione ,da parte dell’amministrazione comunale,di realizzare il progetto Skate Plaza al Parco Lenci di Banditella.
La localizzazione del progetto originale, già finanziato e appaltato, era previsto che avvenisse alla Rotonda d’Ardenza, ma l’amministrazione ha deciso di spostarla; cementificando un un parco già completamente verde, sotto le finestre degli abitanti della zona; trascurando la partecipazione dei cittadini alla realizzazione di opere pubbliche che andrebbero a modificare le condizioni di vita in modo significativo.
Si è costituito Il comitato Per una Banditella vivibile si è In data 03.11.2020 presso la sede di piazza Gobbi n.1 Livorno
Il Comitato costituito è spontaneo di volontariato apolitico e apartitico
denominato “ Per una Banditella vivibile” in relazione alla preannunciata realizzazione di uno skateboard nel Parco Lenci.
PREMESSO
1 – che con l’installazione di un tale impianto si determinerebbe la cementificazione di un’area (esattamente quella tra via Puini e il viale D’Antignano); che rappresenta un esempio di “verde pubblico” dotato di un’assoluta valenza ambientale con peculiarità uniche nel lungomare di Livorno come prato prospiciente il mare; –
2 – che il Parco (sul quale affacciano direttamente diversi fabbricati con molte abitazioni) è situato in adiacenza ad una zona densamente abitata; che già attualmente subisce un considerevole impatto acustico specialmente nelle ore notturne, oltre a presentare una notevole criticità in materia di
parcheggi; questi ultimi problematici e insufficienti anche nelle ore diurne, come problematico e caotico è il traffico nelle vie adiacenti al Centro Commerciale di Marilia. Il tutto anche a discapito delle attività che ivi
hanno sede e che rappresentano una ricchezza per il quartiere e per la città ;
3 – che è dovere della Pubblica Amministrazione, anche secondo le più recenti direttive della Regione Toscana; limitare quanto più possibile non incrementare quando si sia alla soglia della sostenibilità
4 – l’inquinamento acustico per il danno che produce sulla salute della popolazione “nelle aree urbane e nelle fasce notturne”: dovere tanto maggiore in quanto l’impatto acustico di uno skateboard è dirompente di per se stesso e l’impianto prevede pure l’illuminazione notturna; senza contare che la “Classificazione acustica” approvata dal Comune di Livorno, all’interno di una scala di 6 classi di protezione, colloca nella classe numero 1 i
parchi pubblici;
4 – che recentissimamente nel Parco Lenci sono state lodevolmente installate ( largamente utilizzate come può constatare chiunque) attrezzature per bambini in età prescolare, che per evidenti motivi di sicurezza le “Linee Guida” ministeriali alla Legge 10/2013 dispongono che siano allocate lontano
dalle strutture di movimento per i più grandi;
5 – che il Comitato ritiene che la domanda proveniente dai numerosi praticanti lo skateboard meriti di ricevere una risposta adeguata alla crescente importanza di questo sport, ma che la stessa debba trovare la sua concretizzazione in spazi lontani dalle abitazioni, come ad esempio l’Ippodromo (eventualmente nell’ambito del progetto che recentemente è stato presentato per la creazione di un surfpark all’interno di una cittadella dello sport), o, restando nei confini della Banditella, un’area adiacente a via Pietro Nenni per valorizzare una zona abbandonata all’incuria.
IL RISULTATO CHE IL COMITATO SI PROPONE DI RAGGIUNGERE E’:
la rinuncia del Comune di Livorno alla manifestata volontà di realizzazione dell’impianto in oggetto nel Parco Lenci.
IL COMITATO STESSO SI PROPONE DI AGIRE: -informando la popolazione, che nella quasi totalità ad oggi è all’oscuro di tutto; adottando tutte quelle iniziative che saranno ritenute idonee allo scopo.