Bando ippodromo: fumata nera, non interessa a nessuno
Il bando del Comune per la gestione dell’ippodromo Caprilli non interessa a nessuno.
Alla scadenza dei termini non è arrivata all’amministrazione comunale nessuna busta con le offerte
La gara è andata deserta. Il bando pubblicato il 18 maggio con scadenza 3 giugno prevedeva la gestione dell’ippodromo per un anno prorogabile a due anni. Il canone di affitto era di 80mila euro l’anno più iva.
Molto probabilmente anche il requisito di solidità aziendale richiesta dal Comune nel bando ha messo in difficoltà molti “pretendenti”.
Nel bando infatti veniva chiesto il requisito di un fatturato di 3milioni di euro negli ultimi tre anni. Un fatturato che molto probabilmente a causa della pandemia molti non hanno potuto realizzare.
Con il bando disertato dalle aziende la situazione corse estive si complica
Intanto con i 2,3 milioni di euro a disposizione dell’avanzo di bilancio destinati all’ippodromo Caprilli sono stati aggiudicati i lavori di riqualificazione della struttura
Si tratta di interventi di manutenzione del verde, opere edilizie, impiantistica, siatemazione della pista e ripristino delle luci
Lavori aggiudicati per la sistemazione del Caprilli ma nessun offerente per la gestione, adesso la possibile strada da seguire è quella trattativa privata ma in questo caso a perderci sarà il Comune.
Trattandosi di trattativa privata sicuramente le condizioni per la concessione rispetto al bando cambieranno molto probabilmente a sfavore del Comune
Mentre resta da sciogliere il nodo della gestione delle corse dei cavalli, sembra non avere problemi il programma degli eventi che saranno svolti all’interno del Caprilli.
Il 14 giugno Scenari di Quartiere presentrà all’ippodromo “Il cavaliere volante”, uno spettacolo dedicato a Federico Caprilli. Oltre a questo appuntamento vi si svolgeranno durante l’estate anche alcuni concerti