Basket, C Silver: Il Brusa Us Livorno suona la nona. Battuto anche il CMB Carrara
Ci sono voluti più di trentacinque minuti, ma alla fine il Brusa Us Livorno è riuscito a piazzare il break decisivo, quello che non ha lasciato scampo ai pur bravi avversari del Centro Minibasket Carrara.
Una vittoria (70-62), la nona su dieci partite, che permette ai labronici di restare in vetta alla classifica, e di concentrarsi con la giusta serenità sulla prossima sfida.
Come detto, partita equilibrata per oltre tre quarti (al 6’ dell’ultimo tempino due liberi di un glaciale Iardella portano Us a più uno 57-56); poi due giocate illuminanti di Fiore (bomba del più 4 e stoppata in fase difensiva) e una sfuriata dell’incontenibile Iardella (che si conclude con la tripla del più 9, 65-56), chiudono di fatto la contesa.
C’è ancora il tempo per l’appoggio di Spinelli (molto attivo) e per i tre punticini finali di un Bernardini sempre positivo, giusto per aggiornare le statistiche.
Non è stata certo la migliore prestazione, ma sono arrivati i due punti, e questo è un segnale chiaro che la squadra è pronta anche a soffrire, e non molla mai credendo sempre nella possibilità di fare il risultato pieno. Insomma, pian piano, si sta sviluppando una mentalità vincente.
Le parole di coach Marco Mori.
«Una prestazione un gradino inferiore rispetto alle precedenti. Abbiamo giocato contratti, sbagliato cose facili, con percentuali basse ai liberi. Tanti, troppi errori. Non so per merito dell’avversario, tecnicamente non inferiore a nessuno, o per demeriti nostri. C’è di buono il risultato. Comunque meglio aver giocato male e vinto, che bene e perso. La voglia c’è: ma occorre più attenzione in difesa e determinazione in attacco, perché abbiamo sbagliato canestri facili facili. Anche il freddo e il poco pubblico hanno influito».
Il tabellino: Artioli, Bernardini 17, Bini, Congedo 3, Del Monte 4, Fiore 11, Ghezzani 4, Iardella 24, Pantosti, Locci, Simonetti, Spinelli 7. All. Mori. Ass. Vullo.