Basket, La Libertas conquista l’accesso alla finale per la promozione in A2 (Foto)
Battuta in gara -5 la Vaporart Bernareggio. La gioia del PalaModigliani
Livorno, 10 giugno 2021 – Una magnifica serata di basket e la consapevolezza di aver scritto una delle pagine che rimarranno nella storia della pallacanestro cittadina.
La Libertas Livorno 1947 centra un risultato senza precedenti battendo in gara -5 la Vaporart Bernareggio, accedendo così alla finale per la promozione in A2.
Ad attenderla domenica prossima col favore del campo c’è da tempo da Bakery Piacenza, qualificatasi senza neppure tirare un canestro grazie al forfait covid di Rimini.
La Libertas ha dominato la partita impostando una bella difesa fin dall’inizio e avendo un passo in più sul possesso palla e sui rimbalzi.
Unico pensiero l’ammontare di falli accumulato nei primi 20 minuti di gioco, che avrebbe potuto costituire un problema nella parte finale del match.
Nel primo quarto le forze si equivalgono con un lieve spunto della Libertas. Nel secondo quarto la Libertas dimostra di essere più efficace nei rimbalzi ed è già 23 a 17 al quarto minuto. Preoccupazione per il bilancio falli: terzo per Ammannato e Salvadori. Con coach Garelli costretto a utilizzare Castelli probabilmente più del necessario. Arriva anche il terzo fallo per Marchini ma è 34 a 24 per la Libertas.
Nel terzo quarto continua e si estende il vantaggio dei livornesi: 43 a 29. Anche Bernareggio accumula un numero significativo di falli, incluso un tecnico per la panchina; quarto fallo per Laudoni. il tempo si ferma 49 a 38.
Quarto tempo di tesa conservazione. La Libertas continua ad essere più efficiente in termini di possesso palla e rimbalzi. Contropiede e schiacciata di Toniato: 57 a 40 al quarto minuto. Laudoni è costretto ad uscire per il quinto fallo. Coach Garelli tarantolato urla ai ragazzi di scattare all’attacco, quando li vede troppo tranquilli nella ripartenza verso il canestro avversario. La palla si fa pesante per Bernareggio. Quinto fallo per Ricci, 61 a 51. Due tiri liberi per Marchini, ne entra uno. La Vaporart chiama un disperato time-out. Un insidioso Ka va a canestro a -1:27. Ma a meno di un minuto la Libertas conduce di dieci lunghezze.
Al suono della sirena esplode la gioia del Palamodigliani. Grande festa nel parterre e tra gli Sbandati. Grande commozione anche tra i giocatori.
“Più in alto di così non si poteva andare – ha commentato il dirigente GianLuca Mannucchi, ripercorrendo le sfide che l’hanno portata anche in Coppa Italia – Piacenza ci ha battuto ma non ci è stata superiore quando a noi mancavano Castelli e Marchini. Adesso la andiamo ad affrontare al completo e sono sicuro che ci divertiremo”.
“E’ una soddisfazione incredibile. Quando lavori tanto, ce la metti tutta, ci metti tutto quello che hai dentro, e raggiungi il risultato..allora è il momento di gioire. La data di oggi ce la dovremo ricordare. Questa è un’altra data fondamentale per il rilancio di Livorno. Quello che mi ha veramente commosso è la voglia di vincere che hanno buttato questi ragazzi in campo, dal primo minuto all’ultimo, senza il minimo calo di rendimento. Abbiamo un credito con la storia e stiamo andando a riprenderci ciò che è nostro”. Queste le parole del presidente Roberto Consigli.
“Permettetemi di ringraziare – ha aggiunto il direttore sportivo Edoardo Tamalio – anche le tantissime persone che hanno lavorato dietro le quinte. Tra queste Valentina, le bimbe della segreteria, Jay Vannucci e il consiglio di amministrazione che si è impegnato in ogni singola mansione, anche le più umili”.
“Ho il difetto che sto già pensando a Piacenza e non mi sto godendo nulla – esordisce coach Gigi Garelli – ma se penso a luglio scorso, quando fu fatta la presentazione del mio arrivo qua a Livorno, non ci avrei mai creduto. Siamo in ballo e speriamo di avere ancora un po’ di energia da tirare fuori. Bene. Oggi era una partita sui nervi e abbiamo fatto le cose che ci siamo ripromessi di fare. Ci godiamo poche ore e da stanotte prepariamo l’incontro successivo”.
“Dobbiamo essere innanzitutto contenti del risultato intrinseco di questo campionato: siamo partiti da rookie e adesso siamo in finale.Sono stati 11 mesi pazzeschi. Commenta il GM Beppe Dellanoce – per me soprattutto d’estate, quando bisognava recuperare un titolo sportivo, allestire una squadra e trovare un allenatore. Poi la società è iniziata a crescere, a crearsi una struttura e a trovare tanti sponsor”.
Unica nota dolente della serata, ma dalla provincia, la sconfitta nei playout di Cecina, con questo risultato purtroppo retrocessa in C Gold.
Questo il tabellino, come indicato su LNP:
Opus Libertas Livorno 1947 – Vaporart Bernareggio 66–54 (16-14, 18-10, 15-14, 17-16)
Opus Libertas Livorno 1947: Andrea Casella 14 (5/7, 1/5), Luca Toniato 13 (5/10, 0/4), Marco Ammannato 11 (3/7, 0/4), Antonello Ricci 10 (3/6, 0/5), Riccardo Castelli 6 (3/7, 0/4), Leonardo Salvadori 5 (1/2, 1/1), Davide Marchini 4 (0/1, 1/3), Francesco Forti 3 (1/2, 0/5), Gianni Mancini 0 (0/0, 0/0), Matteo Geromin 0 (0/0, 0/0), Michael Del Monte 0 (0/0, 0/0), Matteo Bonaccorsi 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 15 / 27 – Rimbalzi: 51 18 + 33 (Luca Toniato 13) – Assist: 17 (Antonello Ricci , Francesco Forti 4)
Vaporart Bernareggio: Stefano Laudoni 15 (5/9, 0/4), Daniele Quartieri 13 (1/2, 1/4), Alioune Ka 9 (3/6, 0/0), Simone Aromando 7 (1/13, 0/2), Kiryl Tsetserukou 4 (2/4, 0/0), Giacomo Baldini 3 (1/3, 0/2), Patrick Gatti 2 (1/2, 0/2), Gian paolo Almansi 1 (0/0, 0/2), Davide Todeschini 0 (0/2, 0/3), Vladyslav Radchenko 0 (0/0, 0/0), Andrea Marra 0 (0/0, 0/0)
Tiri liberi: 23 / 37 – Rimbalzi: 42 12 + 30 (Simone Aromando 10) – Assist: 7 (Daniele Quartieri 4).