Basket Libertas, la nota ufficiale della società
“Ci sono tanti luoghi comuni e frasi fatte nel mondo dello sport, più che mai quando una squadra è impelagata nei bassifondi della classifica e lotta per la salvezza: ‘d’ora in poi per noi saranno tutte finali’, oppure ‘finchè la matematica non ci condanna daremo il massimo’, e così via.
Il dato di fatto, in questo campionato di basket di serie B, girone A, è che, a 13 turni dalla fine della regular season, la ‘battaglia’ per evitare l’ultima piazza e dunque la retrocessione diretta nella C gold coinvolge due compagini (Moncalieri e Libertas Livorno) divise da 4 punti. Nello ‘sprint’ che permetterà ad una delle due compagini di ‘acciuffare’ la penultima piazza e dunque di guadagnare l’accesso ai playout salvezza, conteranno cuore e determinazione.
La Libertas, finora, ha scontato tanti episodi sfortunati. Anche nel match perso in casa domenica scorsa con Varese, pesanti le assenze di Giorgi e Vukoja. La sensazione è che, nonostante le difficoltà, la squadra gialloblù labronica abbia ancora tante frecce nel proprio arco. Da questo punto di vista, importante appare la compattezza all’interno del gruppo. La grande esperienza e sostanza del tandem di pivottoni Chiacig e Soloperto, ingaggiati per questa seconda parte del torneo, possono diventare decisive.
Insomma, è completamente fuori strada chi crede che la Libertas abbia mollato di un centimetro. Nessuno, dallo staff tecnico ai giocatori, dall’amministratore unico all’ultimo dei collaboratori, vuole arrendersi.
Anche perchè il ritardo dalla zona playout resta contenuta e con Moncalieri lo scontro diretto, in questo girone di ritorno, è in programma (il 25 marzo), al ‘PalaMacchia’. I conti sono facili: per acciuffare la penultima posizione servirà raccogliere, nelle restanti 13 gare, 6 puni in più rispetto ai piemontesi, oppure vincere lo scontro diretto con un margine superiore alle 11 lunghezze ed ottenere, nelle altre 12 partite, una vittoria in più. Insomma il quadro non è invidiabile, ma le possibilità di agguantare i playout restano concrete.
La Libertas, nelle restanti partite, se la vedrà, in rapida successione, in trasferta con Cecina, in casa con Pavia, in trasferta con Omegna, in casa con Empoli, in trasferta con Milano, in casa con Piombino, in trasferta con la Fiorentina, in casa con Oleggio, in trasferta con Alba, in casa con Moncalieri, in trasferta con la Sangiorgese, in casa con Motecatini e in trasferta con Borgosesia. Moncalieri, invece, dovrà giocare in casa con Oleggio, a Piombino, in casa con la Sangiorgese, a Pavia, in casa con Omegna, a San Miniato, sul campo del Borgosesia, in casa con Alba, in casa con Varese, a Livorno, in casa con Cecina, a Empoli e in casa con la Fiorentina. Il cammino, per entrambe, è ancora molto lungo. Lo sprint per evitare la retrocessione diretta è appena cominciato. La Libertas vuole difendere con le unghie e con i denti la terza serie nazionale, conquistata nello scorso maggio in modo memorabile. 13 gare significano 520′ di battaglia sportiva. 520′ da affrontare al massimo, con la consapevolezza che prima o poi la dea bendata si ricorderà anche di Bastoni e compagni…”